Al via domenica 19 gennaio, alle 17, la rassegna “Passepartout en hiver – Conversazioni d’inverno”, la serie di incontri promossa dalla Biblioteca Astense con l’associazione di categoria Cna.
L’edizione 2025, intitolata “Storie di famiglia”, è dedicata ad autori del territorio.
«Attraverso le loro storie, scritte e raccontate – spiegano dalla Biblioteca – è possibile ritrovare parti delle nostre. Storie che ci appartengono per fatti, luoghi, persone e ricordi. È così che, attraverso il vissuto delle famiglie degli altri, potremo forse ritrovare qualcosa delle nostre. Un lessico famigliare da condividere insieme in biblioteca».
Come nelle scorse edizioni, ogni evento sarà aperto da un artista selezionato dalla Cna che presenterà un’opera ispirata al tema dell’incontro. Quest’anno, in particolare, la manifestazione terrà a battesimo il rilancio della divisione Cna Artigianato Artistico e Tradizionale, che si affiancherà al collettivo degli artisti coordinato da Marisa Garramone.
Il primo incontro
Si partirà appunto il 19 gennaio con la presentazione del libro “Ci piaceva ballare nonostante la guerra” (Edizioni dell’Orso) di Franca Garesio Pelissero, docente di Lettere in pensione e autrice di numerosi libri. Sarà presente all’incontro con il critico cinematografico, conduttore e autore Steve Della Casa, in dialogo con il giornalista Carlo Francesco Conti.
Artista ospite il giovane illustratore e animatore 2D Cristiano “Lupo” Carillo, titolare de “Il Palloncino Rosso” di Nizza Monferrato.
Al centro del libro un gruppo di amici che si ritrovano a festeggiare il nuovo anno. Trent’anni prima avevano frequentato una scuola improvvisata durante la seconda guerra mondiale. E’ stata una di loro, Livia, ad avere l’idea di riunirli nella sua casa di campagna, tra il silenzio delle colline che li videro ragazzi e la maestosità delle Alpi al tramonto. Come allora, è la magia del luogo e l’evocazione dei ricordi, anche molto amari, che ricreano lo spirito di amicizia del passato, cui non è estraneo un personaggio originale, il “vice bidello” che conosce il latino e recita Dante.
Sebbene ognuno abbia ormai la propria vita, rimane ancora spazio per nuove simpatie e affetti profondi, per rimpianti e soprattutto per ricordare e svelare il colpevole del brutale omicidio di un capitano britannico che portava un ricco bottino di dollari alla causa partigiana.
Gli altri appuntamenti
La rassegna continuerà con altri quattro incontri, sempre la domenica alle 17.
Il 26 gennaio interverrà l’autrice astigiana Silvana Guarina che presenterà il suo libro “Abbiam la giovinezza nel cuore” (CTL), in dialogo con la giornalista Laura Avidano. Artisti ospiti saranno i pittori Paolo Viola e Nicola Colucciello.
Domenica 2 febbraio il medico in pensione Antonello Silvestri presenterà il suo primo libro “Montecassino 1943-1944 – Da Trieste a piazza Plebiscito a Napoli” (Team service) in dialogo con la direttrice della Biblioteca Astense Alessia Conti. Artisti ospiti saranno Piergiorgio Panelli, critico d’arte e pittore, e lo scultore Giorgio Grosso.
Il 9 febbraio l’incontro “La famiglia Tamburi di Emilia Cardona” quando Carlo Cerrato, in dialogo con Antonella Manuela Larocca, parlerà del romanzo “La famiglia Tamburi” di Emilia Cardona, stampato nel 1939, la cui edizione anastatica è stata pubblicata dalla Fondazione Gente&Paesi con il contributo del Lions Club Costigliole d’Asti.
Artisti ospiti saranno le pittrici Ottavia Boano Baussano e Marisa Garramone.
La rassegna terminerà il 16 febbraio con l’incontro “Parliamo di musica” che vedrà intervenire il cantautore Giorgio Conte insieme al figlio Tommaso e al cugino Alberto Conte, matematico di professione e grande appassionato di musica.
Artista ospite sarà il fotografo Stefano Camera.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. La rassegna è realizzata grazie al sostegno di Comune di Asti, Fondazione Crt, Fondazione CrAsti, Reale Mutua, Team Service e Interauto.
