Si intitola “Ma per fortuna che c’era il Gaber” il prossimo spettacolo della stagione teatrale del Civico di Moncalvo, in programma domani (sabato) alle 21.
Con drammaturgia e regia di Gioele Dix, che salirà anche sul palco nella doppia veste di attore e cantante accompagnato da Silvano Belfiore (pianoforte) e Savino Cesario (chitarra), lo spettacolo è ispirato a musiche e testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini.
In occasione del ventennale della sua scomparsa, nel 2023, Gioele Dix ha infatti deciso di rendere omaggio al talento del cantautore Giorgio Gaber, l’artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – «stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo».
Lo spettacolo
Gaber aveva saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.
“Ma per fortuna che c’era il Gaber”, nello specifico, è il più recente di una serie di tributi che Dix, a partire dal 2004, anno in cui si è tenuto il primo Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese del quale è stato convinto ammiratore fin dall’adolescenza. Spettacolo di cui continua la tournée, che l’anno scorso aveva fatto tappa al Sociale di Nizza Monferrato.
E’ costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro-canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e non completati.
Convivono, quindi, alcune sorprese (come il monologo inedito sulla Rivoluzione d’Ottobre) e rievocazioni personali (il primo incontro casuale fra Gaber e Dix nella hall di un albergo di Mestre), brani d’annata (“Il Riccardo”, “Barbera e champagne”) e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica (“Appunti di democrazia”).
Decisivo, a tal fine, è stato l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.
Biglietti
Biglietti da 13 a 22 euro. E’ possibile prenotare i posti telefonando alla Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141/917143. Oppure, solo per informazioni o urgenze, telefonando al numero 373/8695116 o inviando una mail a info@arte-e-tecnica.it.