«Dopo alcuni anni di chiusura, riapriremo la biblioteca civica in primavera». E’ questo l’annuncio del sindaco di Moncalvo Christian Orecchia e dell’assessore alla cultura (e vicesindaco) Andrea Giroldo. «Sulla cultura abbiamo sempre puntato molto – aggiungono – ed è uno dei tasselli più importanti della nostra amministrazione».
La biblioteca civica era stata chiusa a seguito del prepensionamento del funzionario incaricato che non era stato possibile sostituire per le impellenti esigenze degli altri uffici comunali. Ora in Comune arriverà una nuova impiegata, vincitrice di concorso, e sarà quindi possibile svincolare Amalia Soligo che diventerà funzionaria di riferimento per la biblioteca e non solo.
«Soligo, laureata in giurisprudenza, ha una specializzazione in archivistica – spiega l’assessore Giroldo – quindi è la figura più adatta ad occuparsi della nostra biblioteca, ma le sue competenze saranno utili per l’organizzazione di tutte le attività culturali del nostro Comune a cui attribuiamo un valore strategico per lo sviluppo sociale ma anche economico di tutta la comunità. Avere una figura manageriale che si occupi, insieme all’amministrazione, di tutte le attività, dalla stagione teatrale al Festival Cacciano, dal museo alle borse di studio, non può che facilitarci il compito che ci siamo prefissi».
La biblioteca Montanari aprirà inizialmente per 12 ore settimanali secondo un calendario che sarà definito prossimamente. Tra i fiori all’occhiello dell’istituzione una delle raccolte di testi di cultura ebraica più complete del Monferrato. Con un bando ministeriale del 2020, inoltre, la dotazione dei volumi disponibili è stata ampliata con diversi libri di storia, divulgazione scientifica e narrativa dedicata ai bambini.
«Ho ricevuto spesso, non nego con un certo stupore che mi ha colpito positivamente, richieste da giovani e studenti di poter studiare in biblioteca – conclude Giroldo – sono lieto di poter invitare i ragazzi a venire a consultare i nostri libri e ad effettuare le loro ricerche. La riapertura della biblioteca è un traguardo atteso che possiamo finalmente dire raggiunto».