Monferrato ad alta voce è un festival di cultura e spettacolo, ideato e diretto dall’attore Marco Pagani. Il primo atto si svolge in tre sabati sera tra fine giugno e luglio, 26 giugno, 3 e 10 luglio, a Grazzano Badoglio (foto). A fare da palcoscenico la suggestiva Basilica che si erge nel punto più alto del paese: sul sagrato, da cui si gode la vista di un mirabile paesaggio delle colline monferrine, nel chiostro, sul terrazzo di Aleramo, e lungo la salita che conduce alla Chiesa abbaziale (www.monferratoadaltavoce.it).
Nella sua prima edizione Monferrato ad alta voce propone letture ad alta voce, performance di teatro e incontri tra letteratura e musica. Tutti eventi unici e irripetibili, pensati espressamente per la manifestazione. «Il tratto distintivo sarà la centralità dell’oralità. Vogliamo far arrivare a tutti, la voce nutriente e piacevole del teatro, della musica, dell’arte di qualità – dichiara il direttore artistico Marco Pagani. L’obiettivo, in futuro, è di estendere il programma a laboratori di tecniche di lettura, canto o scrittura, passeggiate letterarie in mezzo alla natura».
Le serate si apriranno all’insegna della poesia. Sabato 26 giugno alle 19,30 Jukebox dei poeti amati (e odiati) a scuola. Il pubblico potrà divertirsi a “gettonare”, proprio come in un vero e proprio jukebox le poesie più conosciute, quelle che abbiamo imparato sui banchi di scuola, ma che lì, nella magica serata di apertura, possiamo assaporare sotto un’altra luce, in un altro contesto, sullo sfondo di quinte naturali di bellezza d’arte e di natura, deliziati dal suono e dalle note dell’ arpa celtica di Adriano Sangineto, centellinando un calice di ottimo vino accompagnato da un assaggio di prodotti del territorio.
Cinque attori (Chiara Bosco, Oliviero Corbetta, Francesco Orlando, Giovanni Pupino e Aglaia Zannetti), dislocati in punti suggestivi, declameranno i versi delle poesie elencate nel menu che sarà distribuito al pubblico. Ce ne sarà per tutti i gusti: da Leopardi, a Foscolo, Manzoni, Carducci, Pascoli, D’Annunzio, Petrarca, Cecco Angiolieri, Ungaretti, Montale, Ariosto, Dante, Tasso, Omero. Basta solo mettere una monetina… e ascoltare GL1 = Giacomo Leopardi 1. Ma le sorprese poetiche continueranno per tutta la serata – da incursioni di poesia femminile, a poesie comiche brevi – che si concluderà con un gioco spassoso: i partecipanti saranno sfidati ad indovinare il numero dei vini, sapientemente elencati in “Un allegro raccontino”.