E’ una storia di abnegazione, musica e solidarietà, quella della “Danza del lavoro sporco”, giornata di condivisione nata quindici anni or sono per volontà dell’associazione Il Girtondo Asti onlus
E’ una storia di abnegazione, musica e solidarietà, quella della “Danza del lavoro sporco”, giornata di condivisione nata quindici anni or sono per volontà dell’associazione Il Girtondo Asti onlus. Lo scopo, sin dalla prima edizione, è duplice: sensibilizzare i partecipanti sulle tematiche scelte di volta in volta come filo conduttore dell’evento e raccogliere fondi da destinare a micro progetti di sviluppo in paesi dell’Africa e del Sud America nei quali il Girotondo è attivamente impegnato da sempre.
Quest’anno, come negli ultimi quattro, la manifestazione viene ospitata all’interno del cortile della pro loco di Calliano dove oggi, a partire dalle 18, si concentreranno gli appuntamenti previsti dalla kermesse. Innanzi tutto la musica dal vivo, grande protagonista da sempre dell’evento. Ad alternarsi sul palco, in ordine di esibizione, saranno i torinesi The Refounders, le band astigiane The Swede, Sindrome Di Cassandra e Gibi E I Magnifici, i piacentini The Scalas’ Big 9 e, per la grande chiusura, i fossanesi Kachupa.
Ma la “Danza del lavoro sporco”, dal 2015, non è più solo musica. Per il secondo anno consecutivo la giornata di festa verrà aperta (alle 16) dalla “Donkey race”, competizione goliardica per tricicli da strada in cui i partecipanti si sfidano lungo le vie di Calliano alla “guida” di tricicli per bambini costruiti o elaborati ad hoc per l’occasione. A vincere, infatti, non sarà solo il mezzo più veloce ma anche quello pilotato dal partecipante più estroso e meglio travestito. Per gli avventori verrà allestito il consueto servizio bar dove, oltre a patatine, dolci, birra, vino e bibite varie, si potranno gustare i piatti presentati dalla pizzeria “Da Mich” (tranci di pizza), dal pastificio Rondano (gnocchi al tartufo) e dalla macelleria Zuccone (carne cruda).
Da segnalare, infine, l’obiettivo benefico di questa 14esima edizione. I fondi raccolti nel corso della giornata andranno a finanziare un progetto di sviluppo in Rwanda in collaborazione con l’associazione italiana Granello di Senape e l’associazione ruandese Grain de Seneve, che ha come obiettivo l’educazione e il reinserimento scolastico e lavorativo dei giovani dell’area di Nyakinama e Ruhengeri, in particolare gli orfani di guerra e i ragazzi di strada della regione. Per ogni informazione sull’evento e sulla onlus Il Girotondo sono disponibili online il sito www.ilgirotondoasti.com e le pagina facebook dell’associazione e della “Danza del lavoro sporco”.
Luca Garrone