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Musica in fasce, lezioni concertoper bimbi da zero a sei anni
Cultura e Spettacoli

Musica in fasce, lezioni concerto
per bimbi da zero a sei anni

Il ridotto del teatro Alfieri ospiterà sabato due lezioni concerto per bambini da zero a sei anni, a cura del Comune e dell’Istituto Civico di Musica “G. Verdi.” L’iniziativa prenderà il via

Il ridotto del teatro Alfieri ospiterà sabato due lezioni concerto per bambini da zero a sei anni, a cura del Comune e dell’Istituto Civico di Musica “G. Verdi.” L’iniziativa prenderà il via alle 16, con la presentazione delle attività dell’Istituto, cui seguiranno le lezioni–concerto Aigam “Sviluppo della musicalità” per bimbi da 3 a 6 anni alle 16,30 e “Musica in fasce” per i piccoli da zero a tre anni alle 17,30 (ingresso libero, prenotazione obbligatoria a: info@musicaebambini.it; tel. 347/3659236). Saranno presenti 5 insegnanti Aigam (Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale) e musicisti professionisti.

«Il concerto per i piccolissimi è un evento eccezionale, ospitato di solito occasionalmente in luoghi di prestigio, come il Teatro La Scala di Milano,» spiega l’insegnante associata Aigam Monica Martini. «Durante queste lezioni concerto – sottolinea – si  entra in una fase di ascolto diversa, fatta soprattutto di interazione, che costituisce un’opportunità per i piccoli di arrichire il proprio patrimonio con la musica e di coinvolgimento per i genitori. Verrà inoltre proposta musica vera da concerto, non bambinistica, anche se a misura di bambino». I relativi corsi sono tenuti, tra gli altri, presso il “Verdi,” per fasce di età fino a 12 anni. Sull’Istituto interviene il maestro Fulvio Schiavonetti, ricordandone la carenza di spazi rispetto agli iscritti, più di 250.

Una delle prossime iniziative sarà “Musica in grembo”, per le mamme in gravidanza, con l’ausilio di un’ostetrica e una psicologa dell’Asl. Un plauso e un ringraziamento per le tante attività svolte dal “Verdi” arriva dall’assessore comunale alla Cultura e Manifestazioni, Massimo Cotto. «Nonostante il periodo di crisi – afferma – l’Amministrazione  deve battersi per dare la possibilità al “Verdi” di esprimersi con più respiro».

m.z.

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