Due cover, un singolo, il tour estivo e, forse, la partecipazione al festival di Sanremo 2025.
Saranno mesi ricchi di impegni quelli che vedranno tornare sul palco il cantautore astigiano Danilo Amerio, che ha da poco terminato l’esperienza al talent show di Rai Uno “The Voice Senior”, che lo ha visto arrivare alle semifinali.
Danilo, come giudica questa esperienza?
Mi sono divertito. E’ stato un modo per promuovere la mia immagine dopo anni in cui mi sono impegnato come autore, produttore e talent scout di giovani.
Era giusto che la gente tornasse a ricordarsi di me.
E’ stata come se l’aspettava?
Conosco l’ambiente Rai da 40 anni, per cui non mi ha destato grosse sorprese. Se si vuole fare un parallelo con il festival di Sanremo, l’unica differenza è che, essendo in tanti a concorrere (all’inizio eravamo circa 200), i tempi sono stati un po’ più dilatatati.
Considerata la sua esperienza, più elevata rispetto al target medio del programma, pensava che non avrebbe potuto vincere?
Sì, era scontato, perché il mio curriculum era molto più ricco rispetto a quello degli altri concorrenti.
Tra i coach del talent chi conosceva personalmente?
Gigi D’Alessio e Loredana Bertè, grazie alla partecipazione al festival di Sanremo.
I progetti futuri
Adesso cosa la aspetta?
Venerdì 19 aprile usciranno due cover – “Donna con te” e “Scrivimi” – legate a “The Voice Senior”, insieme ad un breve video della prima (durante la fase delle blind auditions, infatti, Amerio si era esibito con il brano di Nino Bonocore ed era stato invitato a cantare la canzone che aveva scritto nel 1990 per Anna Oxa, ndr).
Poi uscirò con un singolo la cui data di uscita, che non è ancora stata fissata, verrà svelata in occasione della mia partecipazione ad alcune trasmissioni Rai, da “Unomattina” a “Domenica in”, fino a “La volta buona”.
Inoltre è in corso la trattativa per definire le tappe del tour che mi vedrà in tutta Italia la prossima estate, in cui proporrò tutto quanto ho prodotto nella mia carriera: brani del passato, inediti, canzoni scritte per altri, tra cui “Signor tenente”, con cui Giorgio Faletti aveva conquistato il secondo posto a Sanremo nel 1994. Un festival che, chissà, mi potrebbe anche vedere sul palco…
Già il prossimo anno?
Sì, è un’idea che mi sta accarezzando sempre di più. D’altronde la partecipazione a “The Voice Senior” era legata al fatto che volevo tornare a cantare.
Come è stata la reazione del pubblico rispetto al suo ritorno sul palco?
Ottima. Ho ricevuto uno “tsunami” di messaggi sui vari social con commenti sempre positivi, per cui ringrazio di cuore tutti.
