Riconoscimento “sulle orme del papà” per Nicolò Amos Varlotta, figlio 14enne del regista astigiano Beppe, grazie a “Il tesoro di Monticchio”. E’, questo, il cortometraggio da lui ideato, e di cui è voce narrante, scritto, diretto e montato dal regista. E’ stato girato lo scorso luglio in provincia di Potenza durante il “MonticchioCineLaghi”, quando Beppe Varlotta ha ricevuto il premio “Basilicata Cinema Awards.
Il cortometraggio, ripreso interamente con un iPhone 11, aveva già destato interesse tra i critici durante la 78esima Mostra cinematografica di Venezia, quando è stato proiettato in prima nazionale. Selezionato poi da una giuria, lo scorso 2 ottobre è stato presentato in concorso al cinema Pendola di Siena nell’ambito dell’International Terra di Siena Film Festival, presieduto da Maria Pia Corbelli. Un festival che ha visto intervenire attori famosi (come Lino Banfi, Vanessa Incontrada, Sebastiano Somma) e durante il quale Nicolò Amos ha ricevuto una menzione speciale quale “Attore rivelazione di corto”.
Il commento di Beppe Varlotta
Oroglioso il papà, che commenta: «Non ce lo aspettavamo e ne siamo felici. Adesso ci stiamo preparando a girare un nuovo cortometraggio, questa volta a Montecatini Terme – precisa – chiamati dal direttore del Festival della cittadina che, colpito favorevolmente da “Il tesoro di Monticchio”, ha chiesto che si giri un corto per scoprire anche “il tesoro di Montecatini Terme”. Così io, mio figlio e un cellulare ci stiamo apprestando a scrivere una nuova storia».
Attraverso le sue passioni (come la pesca magnetica e la numismatica) Nicolò è già all’opera per studiare le bellezze di Montecatini Terme. «Così potrà ispirarsi alla stesura del prossimo corto – informa Giuseppe Varlotta – cui collaboreranno altri Astigiani come Alessia Vittone, che aveva già scritto il testo de “Il tesoro di Monticchio”, e Andrea Passarino che cura il mix audio». Intanto “Il tesoro di Monticchio” si appresta a partecipare ad altri concorsi.
Nella foto in alto, Beppe Varlotta col figlio Nicolò Amos a Venezia, in occasione del festival cinematografico in cui il cortometraggio è stato presentato in prima nazionale
