Oggi (sabato), alle 17.30 nel salone da concerti dell’istituto di musica Verdi in via Natta 22, si terrà il concerto “Lo strumento a sedici corde – Il quartetto d’archi nel secondo Settecento”, promosso dall’associazione “I Musici di Santa Pelagia”. Sarà imperniato sulla letteratura cameristica della seconda metà del XVIII secolo. Il cuore di questo repertorio è costituito dal quartetto per archi, un genere che, grazie ai compositori del Classicismo viennese, primi tra tutti Haydn e Mozart, raggiunse vette di inusitata perfezione e che il grande poeta Johann Wolfgang Goethe definì acutamente come «riunione di quattro persone intelligenti in amabile conversazione».
Il Voxonus Quartet di Savona
L’evento, che vedrà protagonista il Voxonus Quartet di Savona (di cui fa parte il violinista Maurizio Cadossi, nuovo direttore musicale de “I Musici di Santa Pelagia”), si inserisce nelle attività organizzate dal Cerqui (Centro di ricerca sul quartetto italiano), progetto nato in seno all’Orchestra Sinfonica di Savona che focalizza l’attenzione sulla produzione quartettistica dei compositori italiani del Settecento, privilegiando coloro che, per la maggior parte della loro carriera, si sono dedicati al melodramma.
In programma brani di Mozart, Luigi Boccherini e Antonio Bartolomeo Bruni.
Biglietti: 5 euro.