"Blu notti blues" è pronta a tre serate di musica spaziando anche tra soul e rock. La rassegna da venerdì a domenica vivrà l'edizione numero 21 anche se nata 24 anni fa e torna dove
"Blu notti blues" è pronta a tre serate di musica spaziando anche tra soul e rock. La rassegna da venerdì a domenica vivrà l'edizione numero 21 anche se nata 24 anni fa e torna dove ha ormai preso casa da alcuni anni nell'area della Cantina sociale Sette Colli di strada Casale. Identica location e immutato spirito negli organizzatori dell'associazione Rinnovamento 2000 che propone una formula collaudata: concerti gratuiti, con nomi di spicco del blues italiano e internazionale abbinati al servizio ristoro. Cinque le band che si alterneranno sul palco moncalvese, riconosciuto tra i più importanti del suo genere. Venerdì 10 luglio, dalle 21.30, musica con la tribute band Appocundria, gruppo guidato da Maurizio Marcelli, chitarrista di origini partenopee e profondo conoscitore ed estimatore di Pino Daniele un cui brano ispira anche il nome del sodalizio. Si proseguirà con una scaletta classica del genere proposta dai The Blues Rules con l'armonicista Andrea Giannoni, il chitarrista Davide Serini, il pianista ma anche compositore ed organista Andrea Zanzottera. Ed ancora Danilo Parodi, bassista da molti anni nella scena blues e Mauro Mura, batterista della Big Fat Mama, considerato uno dei gruppi di punta della scena italiana.
Altra doppia esibizione sabato 11 luglio, dalle 21.30, con apertura affidata agli astigiani Rubin Red, power trio rock con influenze di Jimi Hendrix, Zz top, Cream, Richie Kotzen, Gary Moore ed i Rolling Stones. Band under 25 formata da Manuel Costa alla batteria, Alessandro Grasso al basso e voce e Nicolò Costa alla chitarra che per due volte hanno aperto il concerto del gruppo di Ligabue, partecipano a varie manifestazioni musicali aggiudicandosi diversi premi speciali ed il 15 aprile 2015 è uscito "Loud", album di inediti. Testimone poi a Luke Winslow-King: chitarrista, cantante, compositore e scrittore, conosciuto per la sua tecnica "slide guitar" e un grande interesse del blues anteguerra e nel jazz tradizionale. Il suo stile è un eclettico mix tra la musica delta-folk, classiche composizioni, ragtime e rock and roll, poste accanto a brani originali e pezzi di un'epoca passata. Sia solo che con la band, Winslow-King ha un originale sound che è allo stesso tempo sia rustico che elegante, attraverso energiche e dinamiche performance con la sua voce raffinata e una versatile chitarra. Non è un segreto che sia uno studente e un ambasciatore della ricca e colorata cultura di New Orleans. Accanto a lui ci sono Eather Rose Washboard, Cassidy Holden, Benji Bohannon e Ben Polcer.
Infine domenica 12 luglio un solo concerto, sempre alle 21.30, e tutta la scena affidata a The Chicago Groovers Blues Brothers Tribute. Band nata da un'idea del bassista Davide Perrone al fianco del quale si esibiscono Massimiliano Torselli (batteria), Luciano Barbarotta (piano e organo Hammond), Gabriele Marenco (chitarra), Andrea Leone (sax), Massimo Repetti (tromba), Denis Trapasso (trombone), Davide Costa e Fabio Maggio (voci) con Chiara Romano e Morena Campus (cori).
A partire dalle 19 sarà in funzione il servizio ristoro curato dall'associazione Amici della Cantina di Moncalvo in collaborazione coi volontari di Rinnovamento 2000 e Pro loco di Moncalvo. La rassegna rientra nel Progetto Terre d'Asti Festival realizzato da Monferrato delle Culture. Inoltre anche quest'anno nell'area della "Sette Colli" sarà ospitato lo stand dell'associazione Libera a favore di Cascina Graziella Campagna con lo scopo di favorire la condivisione, coi partecipanti alla manifestazione, degli obiettivi della medesima e di aiutare la stessa nella raccolta fondi finalizzati alla ristrutturazione e recupero della struttura sequestrata alla mafia di frazione Santa Maria.
Maurizio Sala