Pablo Toussaint vincitore del “Prix d’art de Paris”

Nuovo importante riconoscimento per Pablo Toussaint, in arte Pablo T, scrittore e artista, oltre che contitolare della casa editrice astigiana Letteratura Alternativa Edizioni.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato insignito del “Prix d’art de Paris”, premio a livello internazionale assegnato un artista straniero da parte della critica parigina. Premio che prevede la possibilità di esporre l’opera selezionata – nel suo caso “Il Palio” – nell’esclusiva galleria Thuillier di Parigi.
La comunicazione è arrivata da Barbara Romeo, critico e storico dell’arte, referente per l’Italia della galleria Thuillier che organizza il premio. «Dopo un’attenta e approfondita analisi dei suoi lavori e del suo curriculum artistico – ha scritto – le comunico la volontà del comitato tecnico di insignirla del prestigioso riconoscimento “Prix d’arte de Paris (Expo)”. Un grande appuntamento artistico ideato per offrire all’artista ammesso al progetto una divulgazione completa del proprio operato. Il progetto prevede la pubblicazione in catalogo della sua opera “Il Palio”, l’esposizione con quotazione di tre opere e l’assistenza alla vendita in galleria».
Le motivazioni
L’esposizione si svolgerà dall’1 al 6 maggio 2021 presso la galleria Thuillier. «Secondo il comitato tecnico – continua – “oggi lei è un artista di spessore e un personaggio pubblico in forte crescita grazie alla sua personale visione del mondo cui è sempre fedele”. La critica ha compreso e ammira il suo modo di guardare il mondo e per questo intende darle un premio di rilevanza mondiale con cui la sua fama si consoliderà oltre i confini nazionali. Ciò che ci ha indotti a questa assegnazione è l’idea che la sua arte sia portatrice di alti valori artistici, culturali ed estetici, nonché l’indiscutibile abilità tecnica frutto di lavoro e studio approfondito che rende i suoi lavori ammirabili e degni di nota».
Molto soddisfatto, ovviamente, l’artista. «Ho mandato il catalogo nei mesi scorsi – ricorda – e sono molto felice di questo riconoscimento, assegnato annualmente al miglior artista straniero, che ho scoperto essere stato attribuito cinque anni fa ad un personaggio del calibro di Maurizio Cattelan. Ad essere selezionata un’opera che ho realizzato quattro mesi fa, relativa al Palio di Asti. Un po’ come dedica alla città, un po’ come provocazione, dato che nell’opera i cavalli escono dalla testa delle persone, come a voler sottolineare che la corsa rappresenta, per parte dei cittadini, un pensiero fisso».
«Il premio, inoltre, prevede che potrò esporre altre tre opere, tutte appartenenti al mio catalogo cubista contemporaneo».
Gli altri risultati raggiunti
Ma il premio parigino non è l’unico risultato ottenuto in questo periodo da Toussaint.
Da questo mese, infatti, vede una sua opera esposta alla nota galleria “White Space Chelsea” di New York, mentre a dicembre spedirà altre sei opere per le sedi di Parigi e Bruxelles della galleria Templon. Inoltre è tra i dieci finalisti del Premio del Gran ducato di Lussemburgo, che sarà assegnato a gennaio. Parimenti, recentemente ha siglato un accordo con Officinema, responsabile degli arredi di Cinecittà, per esporre le sue opere sul set di alcune produzioni televisive.
Elisa Ferrando