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Cultura e Spettacoli

Parabole come sketch
nel confessionale di Padre Filip

Padre Filip è un finto prete che parla dalla sua canonica, canta canzoni e racconta parabole. O almeno: lui le definisce così. In realtà sono storielle comiche di matrice laica raccolte in un

Padre Filip è un finto prete che parla dalla sua canonica, canta canzoni e racconta parabole. O almeno: lui le definisce così. In realtà sono storielle comiche di matrice laica raccolte in un breviario che di “Parabole” porta solo il titolo. Padre Filip altri non è che Filippo Bessone che, in collaborazione con il chitarrista e compositore Claudio Dadone (autore della parte musicale), firma i testi de “L’ora canonica”, spettacolo in scena oggi, sabato (ore 21), al Teatro Alfieri.

Una pièce nel solco del teatro–canzone che alterna racconti cantati a monologhi comici recitati, il tutto condito da melodie originali. Sul palco troneggia un confessionale dal quale escono personaggi che raccontano la propria storia. L’arredo della “canonica” ospita infatti due poltrone, in una prende posto Padre Filip e nell’altra, ogni sera, si confessa un ospite diverso. Accompagnato da un’orchestrina di quattro musicisti (l’Orchestra Bluette composta da Claudio Dadone alla chitarra, Lillo Dadone alla batteria, Benjamin Newton al basso, Joe Vacchetta alla fisarmonica e alla tromba, Daniele Trucco al pianoforte) e da un divertente chierichetto (Luca Occelli), Padre Filip saprà come far sorridere e riflettere il pubblico. Lo spettacolo è interamente in italiano, ma Padre Iork (Azio Citi), fine dicitore, tradurrà là dove faranno capolino alcune parodie in dialetto nella marcata inflessione piemontese di Padre Filip.

”Lora canonica” è con successo in replica nei teatri piemontesi dallo scorso dicembre. Arriva ad Asti per la settima di queste tappe nell’ambito di un più ampio tour che al momento prevede altri quattro appuntamenti fino ad aprile. Ingressi 15 euro, ridotto 10 per gli abbonati alla stagione teatrale e i lettori della rivista Astigiani, partner dell’evento (sia gli abbonati che quanti si presenteranno in biglietteria con una copia dell’ultimo numero). Info e prenotazioni 0141/399057_399040.

Gli appuntamenti al Teatro Alfieri proseguono lunedì con lo spettacolo degli americani Catapult e venerdì 5 febbraio con “Gabbiano”, testo di Cecov che, con la regia di Carmelo Rifici, vedrà in scena Fausto Russo Alessi per il ciclo “Parole d’artista”. Intanto è di questi giorni la notizia che, in seguito al grande successo di pubblico e critica registrato lo scorso 16 gennaio, sarà replicata nel principale teatro cittadino venerdì 12 febbraio l’”Antigone” di Alfieri secondo la regia di Marco Viecca e con protagonista l’attrice Daniela Placci, le scenografie e il disegno luci di Claudio Zucca e i costumi di Jane Ernest.

l.g.

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