Cerca
Close this search box.
Premio Pavese 2012: vincono Sgarbi, Mazzantini, Baricco, Canfora e Iovinelli
Cultura e Spettacoli

Premio Pavese 2012: vincono Sgarbi, Mazzantini, Baricco, Canfora e Iovinelli

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, la scrittrice Margaret Mazzantini, l’autore Alessandro Baricco, il filologo Luciano Canfora e il romanziere Alessandro Iovinelli sono i vincitori della 29a

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi, la scrittrice Margaret Mazzantini, l’autore Alessandro Baricco, il filologo Luciano Canfora e il romanziere Alessandro Iovinelli sono i vincitori della 29a edizione del “Premio Cesare Pavese”. Il riconoscimento, che in passato è andato a personaggi di spicco del mondo culturale come Umberto Eco, Aldo Cazzullo, Margherita Hack, il Nobel ungherese Imre Kertész ed Alain Elkann tra i tanti, sarà consegnato domani (domenica) alle ore 10 a Santo Stefano Belbo (Cn) nella casa natale dello scrittore dove ha anche sede l’ente organizzatore del premio, il Cepam, Centro pavesiano museo casa natale.

Per celebrare al meglio l’evento, già questa sera, sempre nella casa natale di Pavese, il Cepam organizza una veglia letteraria pavesiana. Alle ore 21.30 Vittorio Sgarbi parlerà di “Pavese e la donna” in un intervento dedicato alla figura femminile nelle opere dello scrittore e al rapporto con le donne che emerge dai romanzi. Alle 22 l’incontro “Cesare Pavese: riflessioni sulla figura femminile attraverso lettere e poesie”, con Alessandro Iovinelli, Giovanna Romanelli (presidente di giuria del Premio Pavese) e Jacqueline Spaccini, già vincitrice del Premio Pavese 2010 sezione Premio Speciale.

Alle ore 22.30 il cantautore Beppe Giampà propone “I mattini passano chiari: poesie di Pavese in musica” tratte dal volume “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”. In conclusione di serata (ore 23) l’intervento di Luciano Canfora dal titolo “Pavese e il mito”, una riflessione sulla ricerca del senso profondo del mito, da quello del mondo classico a quello contemporaneo, nell’opera dello scrittore.

Il Premio Cesare Pavese è aperto anche a opere delle arti visive che sappiano esprimere al meglio il tema Luoghi, personaggi e miti pavesiani come il “Premio di Pittura” (23a edizione), rivolto a lavori realizzati con qualsiasi tecnica (esposti nella sede del Cepam dal 5 agosto al 30 settembre) e il “Premio di Scultura” (16a edizione, bando ancora aperto), rivolto a opere realizzate con qualsiasi tecnica, materiale e dimensione che dovranno essere inviate entro il 16 settembre e che rimarranno esposte presso la casa dello scrittore dal 30 settembre al 28 ottobre, giorno della premiazione.

Info 0141/844942_840990 o sul sito del Cepam.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale