Causa previsto maltempo, entrambe le serate di sabato 22 e domenica 23 giugno del Premio Scintille, nell’ambito del Festival AstiTeatro, si terranno al Teatro Alfieri di Asti a partire dalle 21.30 (ingresso libero) e non, come previsto, nei cortili dei palazzi storici della città. “Ogni compagnia in gara – spiegano dal Comune – presenterà il proprio spettacolo di 20 minuti una sola volta, seguito da un breve incontro con il pubblico a sipario chiuso per permettere alla compagnia successiva di prepararsi, mantenendo intatto lo spirito del concorso”.
Scintille è infatti un concorso per compagnie teatrali professionali under 35 promosso da Asti Teatro, Teatro Menotti di Milano e Fondazione Piemonte dal Vivo. Il progetto vincitore, scelto dal pubblico e da una giuria di operatori teatrali, riceverà un contributo di 8 mila euro e la possibilità di rappresentare lo spettacolo finito nelle stagioni teatrali 2024/2025 di Asti e del Teatro Menotti di Milano.
Queste le compagnie in gara con i relativi spettacoli (non in ordine di apparizione):
Sabato 22 giugno
“Il grande nulla”
Studio Mira (Svizzera)
In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dei campi di concentramento, un progetto che esplora l’argomento della Shoah dalla prospettiva delle nuove generazioni.
“Capelli – M. si desta un mattino da sogni inquieti”
Collettivo Sante di Lana (Lazio)
M. si ritrova nel suo letto, trasformata in una donna vittima di uno stupro. La vittima porta il nome di una Santa, ma fa presto a diventare carnefice…
“Alfons(in)a”
Generazione P (Lazio)
La storia di Alfonsa Rosa Maria Morini (1891-1959) e della sua incredibile ascesa nel mondo del ciclismo professionistico.
“DOCG”
Cercamond (Campania)
Maggio 2023: il vino rosso Le Chateau Colombier vince la medaglia d’oro del Gilbert & Gaillard International Wine Competition, coronando a tutti gli effetti il sogno di un’azienda nata dal basso. Ma in realtà questo vino non esiste…
Domenica 23 giugno
“Gassa d’amante”
Labirion (Lazio)
Uno spazio vuoto, cosmico. Onde di placido mare in lontananza. Due stelle, confuse dalle orbite, tracciano coordinate di presenti indeterminati. Una donna porta sulle spalle il peso del tempo che fu e che sarà. Due pescatori, al sicuro su di un pontile, attendono un sogno…
“La sedia di Blanche sulla luna”
Compagnia Pappagalli in trappola (Piemonte)
Ispirato a Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Williams, dove i personaggi agiscono spinti dal desiderio di continuare a vivere nella loro storia, nel loro racconto, nel loro film personale, e questo sforzo di stare nel proprio mondo li rende estremamente fragili.
“Giusti?”
Teatro dell’Osso ETS e Teatro TRAM (Campania)
Un’organizzazione rivoltosa organizza un attentato alla vita del capo di stato. Nel momento decisivo non se la sentono di lanciare la bomba perché insieme alla vittima ci sono i suoi nipotini. Da qui il caso di coscienza entra in scena con tutta la sua urgenza…
“Playground”
Compagnia PuntoTeatroStudio (Lombardia)
Terreno del gioco. Un luogo isolato ma relazionale, con delle regole e dei confini, una piccola isola, un terreno di incontro, di scontro, in un modo sempre nuovo, sempre più ampio, pericoloso…