Tutto è nato nel 2022, quando il docente Andrea Marello e la dirigente Stella Perrone, confrontandosi con il sindaco Maurizio Rasero, hanno pensato di far realizzare il drappo del Palio non da un artista già affermato, ma da uno studente del liceo artistico. «Una sorta di concorso cui hanno partecipato 103 ragazzi – ricorda Giuseppe Varlotta – vinto da Lorenzo Livorsi. Un fatto che ha ispirato il documentario e nel quale, oltre a ricordare dati storici, si segue il percorso creativo di Livorsi, il nostro eroe».
I fatti raccontati nel film iniziano il 17 novembre 2022 quando al Teatro Alfieri il sindaco Rasero ha annunciato agli studenti la collaborazione tra la scuola e il Comune, il tutto ripreso (sotto la supervisione di Varlotta) dagli studenti, con soggetto e sceneggiatura di Federico Cammarata (anche regista del docufilm), Carlotta Meli e Giulio Celiberti e la partecipazione di molti altri compagni con incarico di fonici assistenti, fotografi, montatori. «Abbiamo individuato il ruolo giusto per ognuno – sottolinea Varlotta – e a quel punto abbiamo iniziato a documentare la storia del Palio con interviste a chi conosce bene questa manifestazione: rettori ed ex rettori, professori, fantini, il Capitano del Palio Gianbattista Filippone, la direttrice del Museo del Palio Barbara Molino, vari sbandieratori. Così da raccontare un po’ il dietro le quinte della manifestazione per arrivare, poi, al nuovo Maestro del Palio».
Un’idea originale dove viene premiato il talento e dove si scoprono i sentimenti e le insicurezze di chi ha il compito di creare il drappo. «E’ la storia di un “eroe” che sale, cade, si rialza e alla fine vince», ribadisce il docente. «Il documentario prosegue poi con la corsa del Palio e la consegna del drappo ai borghigiani di Santa Maria Nuova che, a notte fonda, lo innalzano in piazza San Secondo».
A presentare l’evento è stato l’attore Fabrizio Rizzolo, mentre voce narrante è stata la nota attrice Claudia Gerini, che si è detta «lusingata di partecipare al progetto e che chiude il film sottolineando questa passione meravigliosa e millenaria che lega gli astigiani».
Il documentario è stato dedicato all’ex sindaco di Asti, Guglielmo Berzano, recentemente scomparso e intervistato durante le riprese, cui si deve in parte la rinascita del Palio.
La proiezione, che verrà distribuita da 3-O Holding, sarà riproposta in Sala Pastrone (come evento speciale nella rassegna “Cinema Cinema”) il 27 agosto alle 21.30.