Cerca
Close this search box.
Pinsoglio mostra Alfieri pop
Cultura e Spettacoli
Arte

Prorogata la mostra “Alfieri pop” di Filippo Pinsoglio

Racconto scanzonato per immagini della vita dell’illustre poeta astigiano, sarà visitabile fino all’11 giugno nella sacrestia della chiesa barocca di San Martino

E’ stata prorogata all’11 giugno la mostra “Alfieri pop” del pittore astigiano Filippo Pinsoglio, allestita nella sacrestia della chiesa barocca di San Martino e inaugurata lo scorso gennaio in occasione degli “Incontri alfieriani”, a pochi giorni dall’anniversario di nascita dell’illustre poeta astigiano Vittorio Alfieri (1749 – 1803).

La mostra

La mostra, che comprende circa 20 opere, è un racconto scanzonato per immagini della vita di Vittorio Alfieri. Come aveva sottolineato in occasione dell’inaugurazione Carla Forno (direttrice della Fondazione Centro di studi alfieriani), «Pinsoglio è stato rigoroso nella scelta dei momenti più significativi da ritrarre basandosi sulla “Vita”, il testo autobiografico nato nel 1790, quando Alfieri viveva a Parigi, in cui parla molto di sé suddividendo la sua vita in quattro periodi – infanzia, adolescenza, giovinezza e virilità – in forma romanzata. Per ogni dipinto Pinsoglio è partito da una citazione famosa (ad esempio, un’opera d’arte) per procedere con il suo gusto per il colore e il suo intento di rendere contemporaneo il poeta, inserendo elementi che lo possano rendere cittadino di oggi, come gli occhiali da vista, la Fiat 500 o il telefono cellulare. Un racconto scanzonato, quindi, che può incontrare anche il gusto di giovani e bambini».
La mostra termina con alcuni dipinti che raffigurano i personaggi astigiani più in vista o che hanno sostenuto, lo scorso gennaio, il ciclo “Incontri alfieriani”, dal parroco di San Martino padre Luigi Testa al sindaco Maurizio Rasero.

I visitatori

La mostra è stata finora visitata da Astigiani, turisti, scolaresche. «Mi ritengo molto soddisfatto – commenta Filippo Pinsoglio – perché l’esposizione ha attirato tante persone, penso circa 700, anche se non ho tenuto i conti. In molti mi hanno chiesto se fosse possibile acquistare i quadri, ma ho risposto di no. Mi dispiace separarmene, piuttosto mi piacerebbe lasciarli a un museo».
«Quadri che, tra l’altro – anticipa – nei prossimi mesi potrebbero diventare protagonisti di una mostra itinerante nell’Astigiano con la partecipazione della Banda G.Cotti».

I progetti futuri

A breve, poi, “Alfieri pop” sarà affiancata da un’altra esposizione. «Ad aprile, sempre nella chiesa di San Martino – spiegano Pinsoglio e Giuseppe Barolo, tra gli organizzatori della mostra – ci sarà un’esposizione in anteprima della riproduzione di sedici manifesti riguardanti Alfieri che, presumibilmente nel corso dell’estate e a restauro ultimato, verranno consegnati al Museo Alfieriano».
Al termine di “Alfieri Pop”, invece, Pinsoglio ha in programma un’esposizione ad Antignano con i suoi dipinti sulla favola di Pinocchio. «Nel frattempo – anticipa l’artista – ho realizzato il manifesto per il raduno dei Paracadutisti che si terrà ad Asti il prossimo giugno e, a settembre, porterò i quadri a tema Dante in mostra Villanova».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale