Letteratura Alternativa ha pubblicato “Con le ali di Icaro” il primo libro di Riccardo Fassone
Emarginazione, bullismo, paura, ma anche riscatto, amicizia e attenzione verso i più fragili: sono questi gli elementi che contraddistinguono il romanzo “Con le ali di Icaro” (Letteratura Alternativa), esordio letterario dell’astigiano Riccardo Fassone. Un romanzo che tratta temi di grande attualità, come l’emarginazione a scuola e la voglia di farsi accettare dal gruppo, raccontati attraverso le vicende di Bat e Alex due adolescenti, molto diversi tra loro, compagni di classe, ma di fatto estranei.
Bat, vittima di bullismo, che trova nella musica e nella poesia due salvagenti cui aggrapparsi per andare avanti nonostante tutto e Alex, il suo compagno, che un giorno “conosce” alla lavagna mentre tenta di risolvere un esercizio di matematica. Sarà proprio questa conoscenza che convince Bat ad affrontare i suoi demoni aprendo il guscio nel quale ha finto di trovare il suo equilibro esistenziale. Il ragazzo trasformerà il suo aspetto fisico, incontrerà nuovi amici e anche l’amore, ma non frantumerà mai del tutto quel muro di insicurezze che aveva costruito per difendersi. Scoprirà che anche Alex nasconde agli altri un lato della sua vita di cui nessuno sospetta alcunché. Riccardo Fassone, già apprezzato per diversi testi teatrali portati in scena con successo, esordisce nella narrativa con una storia di crescita interiore, di verità, di ascolto, ma, soprattutto, di amicizia che può davvero fare la differenza nell’arte del saper vivere.
La genesi del romanzo
E’ lo stesso autore che ci rivela come sia nata l’idea di scrivere il libro: «Innanzitutto si scrive perché si ha un messaggio da mandare – spiega – e nel mio caso volevo raccontare la storia di un adolescente che sta passando un momento difficile, ma che trova nell’amicizia la forza per affrontare i suoi problemi. Volevo anche lanciare un messaggio positivo, quello di trovare l’occasione di conoscere se stessi e farsi conoscere dagli altri andando oltre le apparenze come infatti succede a Bat e Alex».
Due modi di raccontare molto differenti, il teatro e la narrativa, che Fassone diversifica soprattutto dal punto di vista tecnico: «Il teatro mi porta ad immaginare ogni dettaglio della scena – spiega – mentre la narrativa è di certo più “asciutta” e più libera». Due modi di narrare che devono, però, confrontarsi con l’atavico problema degli italiani poco interessati alla lettura. Un dato preoccupante già in tempi normali, ma che durante il lockdown pare essere peggiorato nonostante tutti noi, restando a lungo in casa, abbiamo avuto molto più tempo da dedicare a questa attività. «Credo che il piacere della lettura non nasca dal nulla, ma debba essere curato giorno per giorno – continua Fassone – Si deve iniziare con i bambini, insistendo nel dare loro dei libri, magari portarli spesso in biblioteca, e solo così leggere diventerà parte della loro vita».
Il romanzo di Fassone può essere ordinato nelle librerie, sul sito di Letteratura Alternativa o sui principali store on line.
Nel frattempo Letteratura Alternativa ha da poco ufficializzato una nuova new entry tra i suoi autori: Gino Vercelli, fumettista Bonelli, astigiano, al lavoro su una Graphic Novel inedita.