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Cultura e Spettacoli

Quattro anni di Dance Calling
L'evento, il clubbing e le altre novità

Quattro anni di attività e oltre 50 eventi tra cortili storici, bar, cantine sociali e club non sono roba da poco. Soprattutto se ad organizzarli è un gruppo di amici proveniente da una realtà di

Quattro anni di attività e oltre 50 eventi tra cortili storici, bar, cantine sociali e club non sono roba da poco. Soprattutto se ad organizzarli è un gruppo di amici proveniente da una realtà di provincia come quella astigiana. L'oggetto del discorso è Dance Calling, collettivo messo in piedi nel 2010 da Lorenzo Delfino, Pierpaolo Sobrino, Valerio Burini, Riccardo Crisci e Raffaele D'Ascanio con il supporto di un articolato gruppo di lavoro costituito da pr, fotografi, partner e collaboratori esterni. Il loro quarto anniversario sarà festeggiato sabato al Loft Club di Asti (via Antico Ippodromo 3) nel modo più consono: a suon di musica e party con l'evento "Icing 4 The Cake". In consolle i dj di casa Raf Dask b2b Krishi e Lo2, il live di Bury e Pier e le visual di Lukasz (ingressi 10 e 12 euro, info 333/2157994 o 388/7570559).

«Dopo quattro anni di fatiche e lavoro -? dicono da Dance Calling ?- ci troviamo di fronte alla nostra stagione più importante con un calendario fisso e ospiti internazionali. Un obiettivo che inseguivamo da tempo ? aggiungono ? e che assume ancora più valore se si pensa al contesto in cui operiamo». La stagione di Dance Calling al Loft è stata inaugurata lo scorso 25 ottobre e proseguirà sino a maggio 2015 con otto eventi cadenzati ogni terzo sabato del mese. In consolle si alterneranno i resident dj del collettivo astigiano e artisti di livello nazionale e internazionale (il primo sarà Oxia, dj e producer francese) selezionati secondo precisi criteri qualitativi attraverso un attento lavoro di booking e scouting. «Un giusto mix tra storia dell'elettronica e nuove leve emergenti», afferma il collettivo.

I prossimi mesi vedranno poi il prosieguo o la nascita di una serie di collaborazioni e di format. Tra questi "Hangover Party" insieme all'associazione astigiana Indi(e)avolato, che partirà il 7 dicembre al Palco 19 di Asti con il concerto degli Zen Circus e degli Eugenio In Via Di Gioia, e tanti altri in fase di definizione. La novità più importante nel "cantiere" Dance Calling è però quella dello studio di produzioni musicali omonimo che da quest'anno sarà attivo ad Asti: «Nasce con l'obiettivo di dare agli artisti dell'associazione e non il giusto spazio creativo e l'opportunità di proporre nei club sia i dj?set sia musica propria. Alzerà il livello delle produzioni e alimenterà lo scambio creativo tra i vari dj fornendo gli strumenti tecnici adeguati». Infine uno sguardo al futuro prossimo, il cui obiettivo primario è la nascita di un'etichetta discografica. «Non sarà immediato ? concludono i ragazzi ? Stiamo valutando con grande attenzione il nome, l'aspetto grafico e soprattutto la qualità artistica del progetto per inserirci con cognizione di causa in un mercato discografico sempre più saturo di proposte». Info www.dancecalling.com

Luca Garrone

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