Quattro giovani danzatori in scena ne “L’isola di Bouvet”, nuovo spettacolo in calendario allo Spazio Kor di piazza San Giuseppe stasera (sabato) alle 21.
E’ un progetto di Marco D’Agostin, con musica originale di Paolo Persia e la consulenza drammaturgica di Alessandro Sciarroni.
Lʼisola di Bouvet, nel sud dell’Oceano atlantico, è una terra disabitata che misura poco meno di 60 chilometri quadrati.̀ E’ il luogo più remoto da ogni altra terra emersa. «L’artista – spiegano dalla produzione – immagina che vi arrivino quattro giovani coloni che cercano in tempo reale il proprio vocabolario, eseguono ricognizioni fisiche per stabilire la loro grammatica e insediarla in questa terra ideale. Una volta stabilita la semantica di quest’azione di colonizzazione, iniziano le operazioni rituali di costruzione di un discorso in comune».
La costruzione avviene per tentativi, errori, ripartenze, oblii, fughe, cambi di rotta. «Non ci è concesso accedere al mistero ultimo di questa formula – continuano – che va piano piano formandosi. Possiamo solo intravederne il risultato e credere che quel ghiacciaio esista davvero, da qualche parte, in quello stesso momento».
Nello spettacolo verrà coinvolto un gruppo di quattro adolescenti tra gli 11 e i 14 anni che parteciperanno a un laboratorio presso la Spazio Kor, durante il quale simuleranno per alcuni giorni le condizioni di insediamento e colonizzazione di una terra deserta. Ambiente, azioni, immagini e pensieri verranno trasmessi come un manuale segreto ai partecipanti.
L’incontro con gli artisti
A conclusione dello spettacolo, è previsto un incontro con gli artisti e le direttrici artistiche dello Spazio Kor, Chiara Bersani e Giulia Traversi. L’incontro sarà interpretato nella lingua dei segni da Elisabetta Rocca, che si occuperà anche dell’accoglienza prima della performance.
Spazio Kor prosegue inoltre il lavoro di sperimentazione per l’accessibilità degli spettacoli in stagione grazie alla collaborazione con l’associazione Al.di.Qua. Artists. All’ingresso sarà quindi disponibile un kit introduttivo che agevolerà la comprensione e fruizione della performance, a cura di Elia Covolan. È inoltre prevista l’audiodescrizione live – attraverso dispositivi da richiedere all’ingresso a cura di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello – interpretata da Simone Chiacchiararelli.
Info e prenotazioni all’indirizzo email: accessibilita@spaziokor.it.
Biglietti
Biglietti: 10 euro (intero); 8 e 5 euro (ridotto).
Prevendite su www.webtic.it e in biglietteria allo Spazio Kor.
Per informazioni e prenotazioni: info@spaziokor.it, 327/8447473.
La sezione letteraria
Con la stagione teatrale, continua anche la sezione letteraria parallela, curata da Viola Lo Moro, battezzata per l’occasione “Dialoghi tra i nodi”. Gli incontri, che vedono la collaborazione della libreria Alberi d’Acqua, si tengono a Fuoriluogo (via Govone 15) con ingresso libero.
Il prossimo appuntamento sarà sabato 25 marzo alle 18 con “Nodi della trasmissione e cura”. A dialogare con Viola Lo Moro sarà Laura Marzi, giornalista (il manifesto, Il Tascabile, Leggendaria) e scrittrice.
Ingresso libero.
