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Cultura e Spettacoli

Quelle sculture dedicate alla donna
Le opere di Sergio Unia a Palazzo Ottolenghi

Si inaugura domani (mercoledì, ore 18) "L'aspetto emozionale della forma", personale di Sergio Ùnia a Palazzo Ottolenghi (corso Alfieri 350). Lo scultore cuneese è il sesto artista

Si inaugura domani (mercoledì, ore 18) "L'aspetto emozionale della forma", personale di Sergio Ùnia a Palazzo Ottolenghi (corso Alfieri 350). Lo scultore cuneese è il sesto artista ospitato dalla rassegna di arte contemporanea "Crêuza de mä. Mulattiere d'arte e di confine", programmata in concomitanza con l'evento culturale "Asti nel Seicento" allestito nell'adiacente Palazzo Mazzetti. Già presente in permanenza ad Asti presso la collezione della Cassa di Risparmio ed ulteriormente con due opere scultoree a tema sacro (una nella chiesa San Giovanni Bosco di Asti e l'altra in quella di Santa Maria di Belveglio), l'esposizione temporanea di Ùnia a Palazzo Ottolenghi è curata dal celebre critico d'arte Giorgia Cassini e si incentra sull'aspetto emozionale della forma, dove il soggetto prediletto è la figura femminile.

«Sergio Ùnia -? commenta infatti la dottoressa Cassini ?- è una delle personalità che dominano la scena della scultura europea. Autore di una ritrattistica tesa a cogliere un particolare momento di vissuto legato alla propria quotidianità di affetti familiari. Di fatto si distingue per la predilezione di temi intimistici e per un certo distacco dalle ricerche plastiche contemporanee. Temi iconografici precipui che interpreta con molte varianti personali, improntando tutta la sua opera al ritorno alle forme e alle proporzioni classiche dove l'energica fermezza del bronzo si diluisce in mitigata dolcezza ignuda secondo i dettami neoclassici. Quasi rapito dall'eterno incanto della bellezza femminile -? si legge nella presentazione ?- le sue opere sono un lungo canto dedicato alla donna, alla grazia pudica e adolescente, ricerca armoniosa d'intima dolcezza e delicato senso della beltà».

Al termine dell'inaugurazione spazio a un aperitivo con l'artista. La mostra è visitabile sino al 31 agosto, dal martedì alla domenica con orario continuato 10,30?19,30 (giorni festivi sempre aperto, lunedì chiuso). Ingresso libero, info sul sito www.palazzomazzetti.it
l.g.

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