Si è svolta nei giorni scorsi nel salone del palazzo della Provincia l’assemblea provinciale dell’ANA, l’Associazione Nazionale Alpini, presieduta da Adriano Blengio. Argomento centrale è

Si è svolta nei giorni scorsi nel salone del palazzo della Provincia l’assemblea provinciale dell’ANA, l’Associazione Nazionale Alpini, presieduta da Adriano Blengio. Argomento centrale è stato l’organizzazione della prossima adunata nazionale, che nella primavera 2016 porterà ad Asti da tutta Italia centinaia di migliaia di “penne nere”. Non sono mancate le riflessioni sull’attività svolta nell’ultimo anno, che ha visto gli Alpini particolarmente impegnati sia sul fronte del volontariato sociale, con le collette alimentari e il soccorso e la raccolta fondi per varie categorie di persone in difficoltà, sia sul fronte della protezione civile.

A tal proposito, il sindaco Fabrizio Brignolo ha voluto ringraziare per gli interventi effettuati sul fiume Tanaro (dove è stata rimossa la vegetazione che ostruiva il deflusso dell’acqua tra il ponte di corso Savona e quello della ferrovia Asti Acqui) e per l’attività svolta dai volontari della Protezione Civile ANA nel Bosco dei Partigiani, dove con una giornata di lavoro di oltre sessanta persone è stata rimessa a nuovo l’area verde.

Ancora molto vivo l’apprezzamento per il campo scuola svoltosi a Monastero Bormida, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Comune di Monastero: l’esperienza è stata rivolta complessivamente a 50 ragazzi di età compresa tra 11 e 14 anni (di cui 36 ragazzi e 14 ragazze) ed ha avuto la durata di due settimane, offrendo ai partecipanti la possibilità di godere della vita all’aria aperta, oltre che di imparare le regole della vita in accampamento. Infine, l’assemblea si è poi occupata dei numerosi problemi che sorgeranno nell’organizzazione dell’Adunata 2016, che saranno affrontati in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale.

r.r.