«Un luogo nuovo, un progetto comune, non riconducibile agli artisti che la animano. Un luogo in cerca di un nome proprio». La Casa del Teatro, inaugurata martedì all’auditorium del Palazzo del

«Un luogo nuovo, un progetto comune, non riconducibile agli artisti che la animano. Un luogo in cerca di un nome proprio». La Casa del Teatro, inaugurata martedì all’auditorium del Palazzo del Collegio, è tutto questo e molto altro, come hanno spiegato i soggetti cui è stata affidata, la compagnia degli Acerbi e l’attore Alessio Bertoli.

Sarà un terzo polo culturale astigiano dopo Teatro Alfieri e Piccolo Giraudi, una casa delle arti che darà spazio alla sperimentazione contemporanea e alla contaminazione, alle realtà artistiche del territorio, alle altre Case del Teatro di Asti. Ma soprattutto l’obiettivo è quello di aprirsi ad esperienze esterne, nazionali ed internazionali. La programmazione sarà a carattere mensile: le linee artistiche di programmazione, ancora in ulteriore sviluppo, sono suddivise in tre aree: rassegne, corsi e seminari e altre proposte.

Tutti gli spettacoli delle rassegne saranno replicati per più giorni, questo per soddisfare tutta l’utenza e per dare la possibilità alle compagnie, soprattutto quelle meno note, di prolungare per più giorni un singolo spettacolo. I corsi di teatro, battezzati “Il volto e la maschera”, saranno modulati a seconda delle fasce di età e prevedono lezioni di prova gratuite, mentre i laboratori si concentreranno sui linguaggi del cinema e su esperienze che danno spazio agli strumenti sociali come Twitter.

Saranno particolarmente stretti i legami tra il mondo della scuola e la Casa del Teatro, come testimoniano ad esempio gli appuntamenti di @Net, sistema teatrale astigiano dedicato alle nuove generazioni. Il primo progetto a partire con questa etichetta, il 26 novembre, sarà una rassegna di spettacoli per le scuole di Asti, con ben 39 giorni di programmazione e proposte specifiche per i diversi cicli didattici. Per restare aggiornati sulle attività della Casa del Teatro, è attiva la pagina facebook.

e.in.