La prima edizione di AstiRAP, che si è svolta domenica sera nel cartellone di AstiMusica, è stata vinta dal giovane artista astigiano Rebirth. Seconda classificata MaryJane, mentre il terzo posto è stato riconosciuto a Ert. Quarto classificato Chester Perry mentre in quinta posizione troviamo Elia Lcs.
A giudicare i cinque artisti in gara è stata una giuria di qualità composta dall’assessore alla Cultura del Comune di Asti Paride Candelaresi, dal direttore de La Nuova Provincia Fulvio Lavina, dal presidente dell’associazione Piemonte dal Vivo ed ex direttore organizzativo di 24 edizione di AstiMusica Gianluigi Porro, dall’esperto di musica rap e dance e degli anni Novanta Gabriele De Marzio e dall’esperto di musica rap e trap Abby “AB” Chou.
Ai voti della giuria si sono sommati quelli dell’applausometro: al termine di ogni esibizione, composta da due brani, il pubblico numeroso, giunto in piazza Cattedrale per la serata di AstiRAP, ha potuto infatti sostenere ogni artista applaudendolo con calore, trombette, fischietti e altri oggetti utili “a fare casino”.
Ma la serata, condotta dal giornalista e scrittore Riccardo Santagati e da Luca Tomatis, rapper specializzato in didattica territoriale, si è aperta con l’esibizione, fuori gara, di altri sei giovani artisti che hanno partecipato al contest, promosso dall’associazione Obiettivo Monferrato, per celebrare i 70 anni de La Nuova Provincia di Asti.
A salire sul palco, applauditi, ma anche felici di aver avuto un’occasione così importante per esibirsi, sono stati NormalMind, Piombo, Louis Vince, Gandar, Elsecalla e ZeroQuaranta7.
Ma, alla fine della gara, Rebirth si è imposto sugli altri cantanti dimostrando non solo una tecnica notevole, ma anche una presenza sul palco che ha travolto tutti i presenti trascinandoli nel ritmo dei suoi brani. Rebirth, pseudonimo di Lorenzo Tripodi, ha iniziato a scrivere nel 2012 spinto dalla voglia di ritornare a galla; da qui il nome d’arte. Scrive influenzato dalle correnti Rap e R&B, passando per la trap, per giungere infine a un sound tra il Lo-fi e l’R&B. «Il mio intento – racconta – è fare sì che la musica possa diventare, attraverso i brani, un mezzo di propagazione sempre maggiore delle emozioni, per rinascere ancora una volta».
Molto applaudita anche MaryJane che ha catturato il pubblico con la sua voce e il suo sound. Ha 21 anni, ma ha iniziato a scrivere sulle basi appena diciassettenne. La musica fa parte della sua vita da sempre e una volta appreso della sua partecipazione ad AstiRAP è stata subito sostenuta da tutta la comunità di Agliano Terme e da molti amici presenti in piazza Cattedrale domenica sera.
Al terzo posto si è classificato Ert, un giovane già molto conosciuto nell’ambiente del rap che ha saputo convincere non solo il pubblico, ma soprattutto la giuria di qualità. Al termine del contest il primo classificato ha ricevuto un buono da spendere per produrre un video musicale a cura di Matteo De Sarro Filmakers, al secondo è andato un altro buono da spendere nello studio di registrazione Ass. M.e.t.a e al terzo un buono per fare acquisti nel negozio Foot Locker di Asti.
Al termine dell’esibizione dei cinque artisti in gara e dopo la premiazione, avvenuta alla presenza dell’editrice de La Nuova Provincia Roberta Cirio e per mano dall’assessore Candelaresi insieme al direttore Lavina, la serata è proseguita con il dj set a cura di Nirdaya e Effe che hanno mantenuto “calda” la piazza per i tanti giovani presenti per sostenere i loro cantanti preferiti.
[foto Ago]