Domenica e lunedì il doppio appuntamento con la tradizione locale tra la Seconda Fiera regionale del Tartufo a celebrazione della Festa dellunità nazionale e delle Forze Armate nellatrio del palazzo comunale dei rappresentanti di tutte le associazioni combattentistiche e darma
La Fiera dei Santi di San Damiano si è ritagliata uno spazio via via crescente, tanto che questanno la manifestazione si fregerà del titolo di Seconda Fiera regionale del Tartufo.
Prevista anche la celebrazione della Festa dellunità nazionale e delle Forze Armate nellatrio del palazzo comunale dei rappresentanti di tutte le associazioni combattentistiche e darma.
Dalle 9 alle 12, in piazza Libertà e per le vie del paese, spazio alla Fiera del tartufo, il tradizionale mercato composto da oltre trecento bancarelle ed il mercatino dei sapori e delle tradizioni, che offrirà ai visitatori un ottimo campionario dei prodotti tipici delle regioni italiane. In piazza 1275 si terrà la consueta esposizione di macchine agricole e sotto lala coperta saranno esposti gli animali di bassa corte, che tradizionalmente sono quelli verso cui si appunta lattenzione di tutti i bambini.
Come sempre le bancarelle invaderanno il paese da un capo allaltro e se il tempo sarà favorevole, questo sarà lultimo grande appuntamento dellanno, la Fiera dei Santi, detta un tempo Fiera povera perché cade in un periodo più freddo e meno ricco di prodotti della terra. I tartufi troverannmo posto in uno spazio coperto nel cortile del palazzo comunale, dove si spera, nonostante la scarsità della stagione, di poter mostrare ai visitatori una buona quantità di prodotto.
Per i trifolao partecipanti è previsto un rimborso spese di 20 euro, mentre i premi messi in palio oscillano dai 130 ai 200 euro. Alle 12 ci sarà la premiazione dei trifolao che avranno aderito alla manifestazione, insieme alla premiazione dei viticoltori premiati alla selezione enologica (sono stati presentati 47 campioni).