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Santo Stefano con la Corale San Secondo
Cultura e Spettacoli

Santo Stefano con la Corale San Secondo

Oggi il consueto appuntamento del pomeriggio di Santo Stefano nella Collegiata di San Secondo, con il concerto natalizio della Corale San Secondo

Consueto appuntamento nel pomeriggio di Santo Stefano (ore 17) nella Collegiata di San Secondo con il concerto natalizio che la Corale San Secondo diretta dal maestro Giuseppe Gai offre alla città. Il concerto quest’anno è focalizzato sull’Epifania del Signore, come la narrano il Vangelo di Matteo ed i Vangeli apocrifi. Sarà infatti eseguita per la prima volta l’opera lirica “I Magi” (per Soli, Coro e Orchestra) recentemente musicata da Giuseppe Gai sul testo anonimo di un dramma liturgico del sec. XIII. “La manifestazione della divinità di Gesù – spiega il maestro Gai – rappresentata dal dramma liturgico medievale, in tempi lontani era parte integrante delle celebrazioni religiose per ricordare l’arrivo dei Magi a Betlemme e la loro offerta dei doni simbolici al Bambino”.

L’opera è costruita sui testi originali e prevede una forma scenica, in cui sono rappresenti i Magi e il loro seguito, che rispetta sostanzialmente l’impianto originale. I Magi sono impersonati da un tenore, un baritono e un basso solisti che sono, rispettivamente, Matteo Bertarelli, Matteo Mollica e Giuseppe Gerardi, allievi del maestro Carlo De Bortoli. La Corale San Secondo è affiancata per l’occasione da una rappresentanza del Coro Santa Cecilia di Acqui Terme, dove il concerto sarà replicato nella Cattedrale il 5 gennaio 2013 alle ore 21.

L’orchestra è formata da 31 esecutori, in prevalenza astigiani. Il Concerto si svolgerà in una suggestiva cornice medievale, allestita in collaborazione col Comitato Palio del Rione San Secondo. Precederanno il melodramma musiche e canti natalizi medievali eseguiti dal gruppo di musica antica “La Ghironda”, con interventi della Corale. La realizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie ad alcuni sponsor locali e, in particolare, alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Asti. L’ingresso è libero.

Aldo Gamba

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