Continua l’edizione 2023 di Movie Tellers, la rassegna organizzata da Piemonte Movie che porta nella sua rete di cinema in tutto il Piemonte un mix di film e intrattenimento di qualità. In totale 13 titoli – 4 lungometraggi, 4 documentari, 4 cortometraggi e 1 proiezione speciale – proposti in 21 città delle 8 province piemontesi, per un mese di eventi con 28 appuntamenti e un totale di 140 proiezioni.
Il tutto in base al format delle precedenti tre edizioni: ogni appuntamento inizia alle 18 con un corto e un documentario, alle 20 degustazione in collaborazione con Slow Food, e, alle 20.45, proiezione speciale del documentario breve “La fabbrica del Villaggio”, nato dalle voci di cittadini e operai della Riv-SKF di Villar Perosa, seguita da un lungometraggio.
“In questo modo – spiegano gli organizzatori – ci si potrà immergere nel mondo del cinema legato al Piemonte con quattro titoli e un momento conviviale. Il tutto pagando un biglietto di ingresso volutamente accessibile (8 euro, ridotto 5 euro)”.
Il secondo appuntamento astigiano
Per quanto riguarda Asti, dopo l’appuntamento del 5 giugno al cinema Lumiére, che ha visto anche la proiezione di “The Delay” di Mattia Napoli, aggiudicatosi il Premio Miglior corto al 22esimo Glocal film festival, si prosegue martedì 13 giugno, dalle 18 nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri di Asti. In programma “Estate in città” di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet, cortometraggio girato nel quartiere Vallette di Torino, nato nell’ambito del progetto Piemonte Factory dove nel 2021 si è aggiudicato il premio come miglior cortometraggio. A seguire “Se fate i bravi” di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli, inerente i fatti del G8 di Genova del 2001.
Dopo gli assaggi delle eccellenze territoriali proposte da Slow Food si tornerà in sala con il citato documentario “La fabbrica del Villaggio” – a cura di Paolo Casalis, Alessandro Gaido e Stefano Scarafia – e il lungometraggio “Il capofamiglia”, di Omar El Zohairy, film che prima di approdare alla Semaine de la Critique di Cannes 2021, dove ha vinto il premio principale, ha beneficiato di due anni di sviluppo guidato dal TorinoFilmLab.
La rassegna “Movie Teller” ha il sostegno di Regione Piemonte e Film Commission Torino Piemonte e ve la partecipazione di Museo Nazionale del Cinema, TorinoFilmLab e Torino Film Festival, Agis-Anec Piemonte e Valle d’Aosta e Slow Food.