Tra colori e arte la famiglia ha voluto ricordare Secondo Capra, scomparso improvvisamente, a soli 55 anni, alla vigilia di Pasqua del 2021. Originario di Asti, dove per oltre vent’anni aveva lavorato come agente immobiliare, si era poi trasferito a Fossano per stare accanto alla moglie Roberta e al figlio Gabriele. Qui aveva continuato il lavoro nel mercato immobiliare e, dal 2014 al 2018, era stato presidente della sezione territoriale dell’ANPI. Era anche attivo in varie associazioni di categoria e membro, insieme alla moglie, del direttivo AGESC (Associazione Genitori Scuola Cattolica).
Il lato creativo
Ma Secondo Capra aveva anche uno spiccato lato creativo ed è da questo punto di vista, con mostre ed esposizioni, che la moglie ha deciso di ricordarlo. «L’ultima è stata a Torino lo scorso gennaio – sottolinea – organizzata dal Museo MIIT che, insieme alla rivista “Italia Arte”, ha selezionato cinque suoi quadri».
La scelta delle opere, fatta dal direttore del museo Guido Folco, è stata così commentata: «L’amore per la pittura, per la creatività, per il recupero di materiali sono elementi portanti dell’espressione artistica di Secondo Capra (…). La sua visione dell’arte è moderna, attuale, legata inscindibilmente alla storia dell’uomo».