Spazia dalla passeggiata letteraria legata alla figura di Vittorio Alfieri al teatro, fino alle acrobazie dell’arte circense, il festival “Corti, Colline, Comunità e…”.
Un titolo che contiene tre parole evocative dell’essenza della rassegna. In particolare “corti” sta per “cortili”, intesi come «luogo significativo e domestico, in cui si può stare insieme e sentirsi accolti».
Organizzato dall’Unione “Dalla Piana alle colline”, è realizzato con il contributo della Fondazione CrAsti, in collaborazione con Ecomuseo BMA e sponsor il Lions Club di Villanova.
Giunto alla terza edizione, si terrà dal 3 al 31 agosto in tre comuni: Cellarengo, Ferrere e Valfenera.
L’intento del cartellone è quello di innovare, ampliare e sistematizzare l’offerta culturale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi significativi per la comunità, perché di ritrovo o legati alla memoria storica del paese. Il festival crea così un legame fra i tre comuni mediante spettacoli di teatro e musica, di impronta popolare ma anche aperti ad influenze contemporanee.
La direzione è affidata alla compagnia Casa degli alfieri e, in particolare, alla sezione di lavoro AR.TE.PO (ARchivio TEatrale POpolare) diretta da Massimo Barbero, che da oltre vent’anni promuove e realizza spettacoli, azioni sui territori, eventi e ricerche.
La parola agli organizzatori
«L’impegno dell’Unione collinare, e in particolare dei sindaci di Cellarengo, Ferrere e Valfenera, nella valorizzazione del nostro territorio – commenta Paolo Tealdi, presidente dell’Unione – continua anche sul piano culturale. Questa rassegna nasce per riempire di spettatori attenti e curiosi piazze e luoghi caratteristici dei nostri tre paesi».
«Quattro appuntamenti del festival – aggiunge Patrizia Camatel, coordinatrice dell’Ecomuseo BMA – saranno realizzati in collaborazione con l’Ecomuseo che opera anche su questo territorio, sviluppando temi sulla valorizzazione e promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale, storico-artistico, ambientale e paesaggistico, coinvolgendo le comunità locali e ospitando, con il progetto “Terre di Racconti”, artisti di rilievo nazionale su tematiche ambientali con approcci artistici multidisciplinari».
Il calendario
Il primo appuntamento, fissato per domani (giovedì), vedrà sul palco un ospite di rilievo nazionale: l’attore, regista e drammaturgo Pino Petruzzelli – i cui spettacoli sono stati prodotti da Teatro Nazionale di Genova, Teatro della Tosse, Mittelfest e Torino Spiritualità – che presenterà il suo spettacolo “La via con gli alberi” alle 21.15 nella piazza del Comune di Ferrere.
La pièce si ispira alle parole che scrisse il premio Nobel Hermann Hesse: “Tra le fronde degli alberi stormisce il mondo, le loro radici affondano nell’infinito, tuttavia non si perdono in esso, ma perseguono con tutta la loro forza vitale un unico scopo: realizzare la legge che è insita in loro, portare alla perfezione la propria forma, rappresentare se stessi (…)». In caso di maltempo lo spettacolo si terrà all’interno della chiesa dei Battuti.
Si prosegue sempre a Ferrere domenica 13 agosto alle 18 con l’ormai tradizionale passeggiata letteraria intitolata “Con il fidato Elia” dal Belvedere di San Secondo, condotta da Carla Forno, direttrice della Fondazione Centro Studi Alfieriani, e l’attrice Patrizia Camatel.
Lunedì 14 agosto, alle 21.15 nel Parco giochi al frutteto di Cellarengo, Emanuele Arrigazzi presenterà “Groppi d’amore nella scuraglia”. «Una storia senza tempo eppure colma di attualità – spiegano dalla compagnia – una favola che, come tutte, è crudele ma non cinica, agrodolce un po’ come la vita, scritta da Tiziano Scarpa».
Domenica 20 agosto, alle 21 nella piazza del Comune di Ferrere, sarà il turno di uno spettacolo che porta in scena la vita di figure femminili che hanno, in qualche modo, cambiato la storia dell’umanità: “Quattro donne”, scritto da Chiara Buratti, che lo interpreta insieme a Tommaso Massimo Rotella. Lo spettacolo, che mescola momenti di riflessione e commozione ad altri di ironia e divertimento, ha debuttato nel 2020.
Il giorno seguente, lunedì 21 agosto, alle 21 in piazza Tommaso Villa a Valfenera, spettacolo di circo contemporaneo di piazza per adulti e bambini. Si tratta, sottolineano gli organizzatori, di «una vera e propria favola acrobatica» intitolata “Soul of Nature” con Milo Scotton e gli artisti di ArteMakìa.
Chiuderà il cartellone – giovedì 31 agosto alle 21 nel parco giochi al Frutteto di Cellarengo – Lorenza Zambon con le sue “Storie selvatiche”: tre storie d’amore, tre insolite passioni nate fra certe donne, certi uomini, certi “luoghi potenti”.
L’ingresso è gratuito.
Per info: cell. 339/ 2532921, info@archiviotetralita.it.