Chiuso il Teatro Balbo da oltre un anno, lassenza di uno spazio culturale di aggregazione a Canelli comincia a farsi sentire e a pesare. Ecco, dunque, che sedici canellesi hanno deciso di unirsi in
Chiuso il Teatro Balbo da oltre un anno, lassenza di uno spazio culturale di aggregazione a Canelli comincia a farsi sentire e a pesare. Ecco, dunque, che sedici canellesi hanno deciso di unirsi in un comitato per sbloccare lo stallo e trovare una soluzione che consenta di riaprire quello che di fatto ha sempre rappresentato il punto di riferimento per la vita culturale cittadina.
Il Comitato, dallemblematico nome di Su il Sipario, è costituito da un gruppo di cittadini. « Sono passati quindici mesi dacché il Balbo ha smesso di funzionare e non si vedono, a Canelli, soluzioni alternative che assicurino un minimo di continuità alla vita culturale del secondo centro della provincia spiega Selena Bettiol, membro attivo del neo comitato e Vicepresidente dellassociazione NuovoCinema Canelli – Il successo raccolto da tutte le iniziative cinematografiche itineranti della nostra associazione è unulteriore conferma di come esista una domanda di cultura e spettacolo che fatica a trovare unofferta allaltezza. Cè un desiderio di consumo culturale che è reale».
In sintesi, la proposta del Comitato è quella di promuovere la creazione di uno o più luoghi dove si possano portare in scena intere stagioni o singoli eventi a carattere culturale e dove le associazioni cittadine abbiamo modo di organizzare le proprie iniziative. Allo stesso tempo si sta muovendo la politica. Il consigliere comunale di minoranza Alessandro Negro ha ripreso i contatti con la proprietà del Balbo (la Grasso e Garello). Pare vi siano proposte concrete per la gestione della struttura. La speranza è di veder rialzare il sipario, per davvero, in occasione della prossima stagione autunnale.