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Cultura e Spettacoli

Giornate europee del patrimonio,
al museo gratis fino a mezzanotte

Nel mezzo del fervente clima astigiano del mese di settembre si colloca un'iniziativa ideata nell'ormai lontano 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, rivolta a molte

Nel mezzo del fervente clima astigiano del mese di settembre si colloca un'iniziativa ideata nell'ormai lontano 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, rivolta a molte città italiane ed europee, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio: un'apertura straordinaria dei musei prevista per sabato e domenica.

In particolare nella giornata di sabato i cancelli dei luoghi d'arte rimarranno aperti fino alle ore 24. Ad Asti si potrà visitare fino a tarda sera e a ingresso libero la Cripta e il Museo di S. Anastasio, il Complesso Monumentale di S. Pietro, a Palazzo Ottolenghi la mostra di ceramiche "Donne e civette: maledetta passione" di Gian Genta, a Palazzo Mazzetti la mostra "Asti nel Seicento" e ancora il Museo Civico di Palazzo Mazzetti. Anche altri siti astigiani hanno deciso di aderire a questi due giorni di aperture straordinarie: il Museo Risorgimentale a Palazzo Ottolenghi, il Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano e del Monferrato, dove è allestita la mostra "Quando tra i filari?nuotavano le balene", o ancora la Sinagoga e il Museo Ebraico di via Ottolenghi. Porte aperte anche al Museo Diocesano di San Giovanni, in via Natta alle spalle della Cattedrale, mentre nelle sale della Fondazione Guglielminetti a Palazzo Alfieri è visitabile la mostra "I ritratti teatrali" che raccogliere opere dello scenografo astigiano. Da non perdere l'opportunità di una visita guidata gratuita all'Archivio Storico Comunale di Palazzo Mazzola e ultima, ma non per importanza, la Torre Troyana.

Per milioni di cittadini europei sarà l'occasione di scoprire luoghi e tesori a due passi da casa, contribuendo al successo di un'iniziativa culturale che vuole "riaffermare, presso l'opinione pubblica, il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche sociali italiane". Un coinvolgimento assicurato e low cost, che incontra il favore delle sempre più vuote tasche dei cittadini. Per gli amanti della fotografia, le Giornate Europee del Patrimonio saranno anche un'opportunità per immortalare in qualche scatto le bellezze artistiche di Asti e partecipare al concorso "Wiki Loves Asti" all'interno di "Wiki Loves Monuments 2014". Come funziona? Basta fotografare con un qualsiasi dispositivo un monumento a scelta tra quelli aderenti ad Asti e inviare l'immagine entro il 30 settembre con una e-mail (regolamento completo e lista dei monumenti fotografabili su we-land.com).

Alice Ferraris

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