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“Sotto le stelle del jazz”, da Fabrizio Bosso ai musicisti astigiani

Torna, al Diavolo Rosso di piazza San Martino, la rassegna “Sotto le stelle del jazz… e non solo [quante cravatte sbagliate]”

Torna, al Diavolo Rosso di piazza San Martino, la rassegna “Sotto le stelle del jazz… e non solo [quante cravatte sbagliate]”.
Giunta alla 21esima edizione, trae spunto dal titolo di una famosa canzone di Paolo Conte per esplorare il variegato mondo del jazz, cui si è aggiunta da alcuni anni la volontà di mescolare anche generi musicali diversi e ricercare sonorità nuove. Il sottotitolo, altra citazione di Paolo Conte, è riferito con ironia ai generi musicali e ai musicisti presenti nella rassegna, distanti dai contesti “ufficiali”.

Il calendario

In totale sono previste sei serate, con inizio alle 21.30. Si comincerà giovedì 14 novembre con Fabrizio Bosso, il trombettista italiano più interessante della sua generazione, che proporrà il suo nuovo progetto “Drumpet”, in trio con Lorenzo Tucci alla batteria e Daniele Sorrentino al contrabbasso. I temi affrontati, oltre ai brani originali, vanno dalla tradizione jazz all’improvvisazione totale, da ambientazioni filmografiche all’R&B.
A seguire i seguenti appuntamenti. Il 21 dicembre sarà protagonista il Quintetto di Lorenzo Marino. Lo spettacolo, oltre a proporre la presentazione del disco “Self Portrait”, racconta la storia musicale di Marino che, con la sua chitarra, ha attraversato i generi più disparati collaborando con musicisti come Paolo Conte, Giorgio Conte e Gianmaria Testa.
Il 19 gennaio salirà sul palco Federico Sacchi – autore, regista e narratore di musica – in “Costruire un sogno – Il Martin Luther King day ha quarant’anni”, dedicato a Stevie Wonder, in omaggio al suo contributo nell’istituzione del Martin Luther King Day, che il 20 gennaio celebrerà la 40esima edizione.
Il 12 febbraio torneranno sul paco i Sandia, il gruppo di giovani musicisti che incorpora molti generi. Gli ultimi due appuntamenti saranno dedicati ad artisti astigiani. Il 23 marzo l’attore e scrittore Jacopo Morra aka Pongymore presenterà il suo progetto musicale in collaborazione con il fratello Lorenzo, pianista e produttore. Un concept album dedicato agli Dei olimpici calati nel contemporaneo. Infine il 12 aprile la cantante Aura Nebiolo presenterà la formazione che la vede collaborare con il vibrafonista Maurizio Vespa e il contrabbassista Enrico Ciampini, uniti dalla profonda passione per il jazz. Il loro repertorio attinge principalmente al songbook americano del Novecento.

Ingressi

La rassegna è organizzata col sostegno della Banca di Asti e in collaborazione con l’Associazione Obiettivo Monferrato, impegnata nella valorizzazione del territorio astigiano organizzando eventi ed iniziative culturali. Concerti a pagamento con agevolazioni per i correntisti della Banca di Asti.
Per informazioni: 338/5400518.

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