Avverrà martedì pomeriggio, all’Università di Asti il saluto della città agli oltre cento delegati Agriturist da tutta Italia per il Forum nazionale 2014. L’associazione che raggruppa oltre

Avverrà martedì pomeriggio, all’Università di Asti il saluto della città agli oltre cento delegati Agriturist da tutta Italia per il Forum nazionale 2014. L’associazione che raggruppa oltre 1400 strutture agrituristiche aderenti a Confagricoltura, ha scelto Asti e la Tenuta Montemagno per una tre giorni intensa in cui mettere al centro delle discussioni e degli scambi di esperienze,  le criticità e le potenzialità dell’attività agrituristica con particolare attenzione all’uso sapiente dei nuovi media così seguiti dai “turisti verdi”.

Martedì pomeriggio, all’Università, il saluto sarà della presidente Agriturist Piemonte Rosanna Varese, del presidente Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia, del sindaco e del vescovo di Asti. Dopo l’introduzione del presidente nazionale agriturist Cosimo Melacca, si parlerà di condivisione dell’accoglienza tra cibo, cultura e paesaggio nell’era del web con Giancarlo dall’Ara docente di marketing del turismo, Piercarlo Grimaldi rettore di Pollenzo, Giorgio Calabrese consulente Ministero della Salute e presidente nazionale Onav.

Mercoledì alla Tenuta Montemagno i vari gruppi di lavoro parleranno di strategie d’offerta: fra i relatori Francesco Gavatorta esperto in social media, il console Touring Club Pier Paolo Pontacolone, lo psicoterapeuta Alessandro Meluzzi, il rettore della basilica San Giovanni Bosco, l’altoatesino Hannes Knollseisen esperto in marketing, Lido Riba presidente Uncem Piemonte. Nella giornata verrà presentato anche il nuovo sito Agriturist.

La chiusura giovedì con l’intervento del presidente nazionale Enit Pier Luigi Celli, il presidente dei giovani di Confagricoltura Raffaele Maria Maiorano, Dimitri Tasso come Anci e il viceministro dell’agricoltura Andrea Olivero. La conclusione è affidata al presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi.