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Su Netflix la serie in costume girata anche al Teatro Alfieri

Intitolata “La legge di Lidia Poët”, con protagonista Matilda De Angelis, sta riscuotendo un ottimo successo

E’ disponibile dallo scorso 15 febbraio, sulla piattaforma Netflix, la serie televisiva “La legge di Lidia Poët”, liberamente ispirata alla figura della valdese Lidia Poët, nata nel 1855 a Traverse di Perrero (To), prima avvocato donna italiana iscritta all’Ordine professionale.
Prodotta da Groenlandia e creata da Guido Iuculano e Davide Orsini, è un racconto in costume in cui anche la città di Asti ha avuto un ruolo. Infatti nell’ottobre del 2021 il Teatro Alfieri ha ospitato un intenso giorno di riprese che hanno impegnato – oltre ai protagonisti Matilda De Angelis, Pier Luigi Pasino ed Eduardo Scarpetta – 190 comparse, astigiane e torinesi, tra cui 20 musicisti dell’Orchestra sinfonica di Asti e la Compagnia Balletto di Torino fondata da Loredana Furno, vedova del regista astigiano Massimo Scaglione.
Le scene, infatti, si rifacevano ad uno spettacolo girato a teatro a fine Ottocento. Le riprese erano poi proseguite in altre località del Piemonte, principalmente a Torino.
A favorire la scelta del Teatro Alfieri il protocollo d’intesa firmato tra il Comune di Asti e la Film Commission Torino Piemonte diretta da Davide Bracco, volto a favorire la presenza di produzioni televisive e cinematografiche ad Asti, considerata appetibile da questo punto di vista.

Riscontri positivi

Da sottolineare che la serie televisiva sta riscuotendo successo. Come ogni settimana, infatti, Netflix ha svelato quali sono le serie televisive e i film più visti in Italia e all’estero. Per quanto riguarda i dati dal 13 al 19 febbraio, al terzo posto della cisssifica italiana c’è proprio “La legge di Lidia Poët”. Stessa posizione nella classifica globale delle serie non in lingua inglese.

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