Il "TenorChef" ha divertito il pubblico ma si è anche appassionato a spadellare tra i fornelli, seppure per diletto. Il castell'alferese Enrico Iviglia ha chiuso venerdì la propria
Il "TenorChef" ha divertito il pubblico ma si è anche appassionato a spadellare tra i fornelli, seppure per diletto. Il castell'alferese Enrico Iviglia ha chiuso venerdì la propria esperienza di concorrente a "La prova del cuoco" condotto da Antonella Clerici, davanti alle telecamere di RaiUno che lo hanno portato in milioni di case italiane per una settimana intera. L'artista astigiano ha così avuto modo di farsi apprezzare negli studi di Cinecittà pure come anche cuoco ed esperto di cucina. «Si è verificato quello che in fondo auspicavo – commenta Iviglia – arrivare a migliaia di persone portando un messaggio di opera lirica e per sottolineare il nome della mia città. In queste giornate si è avuto modo di parlare di Palio, Moscato, agnolotti gobbi (diversi da quelli al "plin" di tradizione albese). Citazione anche per il Festival delle Sagre, che mi ha anche visto tra i suoi figuranti, senza dimenticare i personaggi più noti di Asti come Paolo Conte e Giorgio Faletti».