Al via le prenotazioni per la Stagione 2021 del Teatro Alfieri, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo: in totale 24 spettacoli che si svolgeranno dal 29 gennaio al 22 maggio.
Ad annunciarlo, ieri in occasione di una conferenza stampa on line, l’assessore comunale alla Cultura Gianfranco Imerito e il sindaco Maurizio Rasero, che hanno poi dato la parola al direttore del Teatro Alfieri, Gianluigi Porro, e al consulente artistico, Mario Nosengo, per illustrare peculiarità e spettacoli del cartellone.
“Una nuova stagione teatrale, in questi tempi incerti e dolorosi, può sembrare un azzardo”, ha esordito il sindaco Maurizio Rasero.”Invece è carica di significati: da una parte è un segnale che torneranno tempi migliori, tempi in cui la gente potrà di nuovo incontrarsi serenamente e godere di momenti importanti per la collettività quale uno spettacolo a teatro; dall’altra è un modo per dimostrare la vicinanza agli operatori del settore culturale che stanno patendo fortemente, dal punto di vista economico, l’emergenza sanitaria. La definizione del cartellone in questo periodo risponde poi all’esigenza degli uffici di programmare un servizio che, non appena ci saranno le condizioni, dovrà essere pronto per i cittadini. Certo è che la stagione si svolgerà se ci saranno le condizioni, ovvero se le normative legate all’emergenza sanitaria lo consentiranno”.
Le limitazioni dovute alla pandemia
“Il cartellone – ha aggiunto l’assessore Imerito – è stato definito tenendo conto delle limitazioni imposte dal Covid (200 persone come limite di capienza) che, ovviamente, incidono sul bilancio generale, e cercando una proposta di spettacoli che possa coinvolgere pubblici diversi. Per questo è stata enfatizzata ed implementata la variegata sezione “Altri Percorsi” che racchiude proposte che vanno dalla musica, al varietà, alla danza, al teatro circo, al nuovo teatro. Sottolineo inoltre che, grazie agli sforzi di tutti (compagnie, direzione artistica, Teatro Alfieri, Piemonte dal Vivo, che ci ha riservato uno stanziamento corposo, e Cassa di Risparmio di Asti) è nata comunque una Stagione importante che nulla ha da invidiare alle altre rassegne teatrali nazionali. E che risponde alle richiesta di cultura dei cittadini, nel rispetto anche degli 800 abbonati del teatro”.
“Presentare la stagione in questi giorni – ha concluso – è determinato dall’esigenza delle tempistiche della campagna abbonamenti, che inizierà il 9 dicembre (nella prima fase si concretizzerà in opzioni, rinviando i pagamenti ai primi di gennaio) in modo da consentire la vendita dei singoli biglietti per gli spettacoli a partire dal 19 gennaio. Ma diventa anche una speranza di tempi migliori, provando a buttare il cuore oltre all’ostacolo e pensando a un dopo”.
I protagonisti del cartellone
A presentare i contenuti della Stagione i responsabili dal punto di vista artistico, Porro e Nosengo. “Siamo convinti – hanno affermato – di essere riusciti a confezionare un menu che soddisfi tutti, nonostante la riduzione delle entrate per la limitazione dei posti (a causa della normativa anti Covid) e per il minor numero di spettacoli, dato che abbiamo dovuto condensare in pochi mesi quello che di solito veniva programmato in uno spazio temporale molto più lungo”.
“La Stagione – hanno proseguito – vede la presenza di ‘mostri sacri’ come Gabriele Lavia, Anna Maria Guarnieri, Giulia Lazzarini; quindi attori importanti della generazione di mezzo, come Mariangela D’Abbraccio, Renato Carpenteri, Marco Balliani, Enzo De Caro, Enrico Lo Verso, Francesca Reggiani. E ancora esponenti del nuovo teatro come Teatro dell’Elfo, Carrozzeria Orfeo, Stefano Massini (lo scrittore italiano vivente più rappresentato al mondo) e Daniele Pecci. E poi musica con Massimo Cotto, Antonella Ruggero, gli Extraliscio, l’Orchestra Melos Filarmonica, la Traviata, Marcello Murru; la danza (Graces); la nuova e vecchia comicità con Paolo Nani, Gabriele Cirilli, Marco Falaguasta, The Black Blues Broothers (di recente invitati dalla Famiglia Reale Inglese all’evento benefico Royal Variety Performance) e l’interessante proposta, “Pedalando verso il Paradiso”, della Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro”.
“In questo modo – hanno concluso – pensiamo che tutti abbiano la possibilità di regalarsi una sera di serenità, divertimento o riflessione grazie al fatto che gli spettacoli spaziano dal classico al contemporaneo, attraversano tutti i generi, con un’attenzione particolare alle nuove proposte, e sono caratterizzati da prezzi dei biglietti calmierati”. A questo proposito Porro ha sottolineato “la grande collaborazione dimostrata dalle compagnie teatrali, che ha consentito di realizzare una Stagione nonostante il limite di capienza del teatro, dovuta al fatto che hanno il forte desiderio di tornare sul palco ma, al contempo, si rendono conto della difficile situazione”.
Gli spettacoli

Gli spettacoli sono 24, così suddivisi: 8 di prosa, 11 della sezione “Altri percorsi (musica, circo, nuova drammaturgia, comicità) e 5 fuori abbonamento. Si comincerà venerdì 29 gennaio alle 21 con “L’alfabeto delle emozioni”, di e con Stefano Massini (Altri percorsi), cui seguiranno i seguenti appuntamenti: domenica 7 febbraio alle 21 “Un tram che si chiama desiderio” di Tennessee Williams, regia Pier Luigi Pizzi, con Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci (Prosa); mercoledì 17 febbraio alle 21 “Le leggi della gravità” dal romanzo di Jean Teulé, per la regia di Gabriele Lavia, con Gabriele Lavia e Federica Di Martino (prosa); venerdì 19 febbraio ore 21 “Pedalando verso il Paradiso – (Una comica operetta moderna)” di Valentina Diana, per la regia di Marco Viecca, con Marco Viecca e Le Blue Dolls, ovvero Flavia Barbacetto, Angelica Dettori e Daniela Placci (Fuori abbonamento); domenica 21 febbraio alle 17 The Black Blues Brothers di Alexander Sunny, con Ali Salim Mwakasidi, Bilal Musa Huka, Peter Mnyamosi Obunde, Rashid Amini Kulembwa e Seif Mohaed Mlevi (Altri percorsi); venerdì 26 febbraio alle 21 “Non è vero ma ci credo” di Peppino de Filippo, per la regia di Leo Muscato con Enzo Decaro (Prosa); domenica 28 febbraio alle 21 “Mi piace… di più” di Gabriele Cirilli, Maria De Luca, Giorgio Ganzerli, Gianluca Giugliarelli con Gabriele Cirilli (Fuori abbonamento, evento in collaborazione con il Palco 19); domenica 7 marzo alle 21 “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Simon Stephens, per la regia di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, con Corinna Augustoni, Cristina Crippa, Elena Russo Arman, Ginestra Paladino, Debora Zuin, Nicola Stravalci, Daniele Fedeli, Davide Lorino, Marco Bonadei, Alessandro Mor (Prosa); venerdì 12 marzo alle 21 Marcello Murru in concerto (Fuori abbonamento); lunedì 15 marzo alle 21 “Miracoli metropolitani” con la compagnia Carrozzeria Orfeo, per la regia di Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi (Altri percorsi); sabato 20 marzo alle 21 “Decamerock” di Massimo Cotto, per la regia Roberto Tarasco, con Massimo Cotto, Mauro Ermanno Giovanardi e Chiara Buratti (Altri percorsi); mercoledì 24 marzo alle 21 “Souvenir (la fantasiosa vita di Florence Foster Jenkins)” di Edoardo Erba, per la regia di Roberto Tarasco, con Francesca Reggiani e Massimo Olcese (Prosa); mercoledì 31 marzo alle 21 sul palco gli “Extraliscio – Punk da balera”, ovvero Moreno il Biondo, Mirco Mariani e Mauro Ferrara (Altri percorsi).
Il cartellone proseguirà il 7 aprile alle 21 con “Le braci” dall’opera di Sàndor Màrai, drammaturgia e Regia Laura Angiulli, con Renato Carpentieri e Stefano Jotti (Prosa); a seguire lunedì 12 aprile alle 21 “Neanche il tempo di piacersi” di Marco Falaguasta, Tiziana Foschi, Alessandro Mancini, per la regia di Tiziana Foschi, con Marco Falaguasta (Altri percorsi); sabato 17 aprile alle 21 “Uno, nessuno, centomila” di Luigi Pirandello, per la regia di Alessandra Pizzi, con Enrico Lo Verso (Prosa); giovedì 22 aprile alle 21 “Rigoletto: la notte della maledizione” con Marco Baliani con Giampaolo Bandini (chitarra), Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica) in collaborazione con Teatro Regio di Parma (Altri percorsi); giovedì 29 aprile alle 21 “Concerto versatile” con Antonella Ruggiero (voce), Roberto Olzer (pianoforte) e Barley Arts (Altri percorsi); domenica 2 maggio alle 17 “Il Genio di Vivaldi” con l’Orchestra Melos Filarmonica (Altri percorsi); mercoledì 5 maggio alle 21 “La lettera” di Paolo Nani e Nullo Facchini, per la regia di Nullo Facchini con Paolo Nani (Altri percorsi); mercoledì 12 maggio alle 21 “Arsenico e vecchi merletti” di Joseph Kesselring, per la regia Geppy Gleijeses, con Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini (Prosa); venerdì 14 maggio alle 21 “Graces” di Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti, con Silvia Gribaudi, Siro Guglielmi, Matteo Marchesi, Andrea Rampazzo (Altri percorsi); martedì 18 maggio alle 21 La Traviata di Giuseppe Verdi, diretta da Marcello Rota con il Coro Sinfonico Reine Stimme (Fuori abbonamento); venerdì 21 e sabato 22 maggio alle 21 “Destinati all’estinzione” con Angelo Pintus (Altri percorsi, evento in collaborazione con Palco 19).

Biglietti
Abbonamento a 15 spettacoli (8 prosa + 7 altri percorsi): 240 euro; abbonamento a 10 spettacoli (6 prosa + 4 altri percorsi): 170 euro; abbonamento a 5 spettacoli: 90 euro.
Biglietti singoli: 22 euro. Ridotto under 25: 12 euro; ridotto under 14: 5 euro.
Spettacoli fuori abbonamento: Marcello Murru: 15 euro (ridotto 10 euro abbonati a 5 spettacoli, 5 euro per abbonati 10/15 spettacoli); Gabriele Cirilli: 25 euro (ridotto 20 euro abbonati); Pedalando verso il Paradiso (15 euro, ridotto 10 euro abbonati, under 25/over 65); La Traviata: 21 euro (i biglietti acquistati per la Bohème della scorsa stagione sono validi per questo spettacolo previo cambio presso la biglietteria del Teatro Alfieri); Angelo Pintus: 39 euro (diritti di prevendita inclusi).
Prenotazioni
In ottemperanza alle disposizioni ministeriali in corso, la biglietteria del Teatro Alfieri è chiusa, per cui la prenotazioni degli abbonamenti avverranno esclusivamente via mail con il seguente calendario: abbonamenti a 15 spettacoli (per abbonati a 15 spettacoli stagione 19/20) da mercoledì 9 a mercoledì 16 dicembre; abbonamenti a 15 spettacoli per nuovi abbonati da giovedì 17 a lunedì 21 dicembre; abbonamenti a 10 e a 5 spettacoli (per nuovi e vecchi abbonati) da giovedì 7 a domenica 17 gennaio 2021.
Per prenotare è necessario inviare una mail a: p.garbin@comune.asti.it o g.mongero@comune.asti.it, indicando il proprio nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, oltre agli spettacoli scelti. Si prega di non allegare file, ma di scrivere tutto nel corpo della mail.
Al momento della prenotazione non è dovuto nessun pagamento. All’inizio di gennaio si riceverà una mail di conferma che conterrà tutte le istruzioni per pagare.
La vendita dei singoli biglietti partirà da martedì 19 gennaio 2021 sempre con le medesime modalità, salvo diverse disposizioni ministeriali che consentissero l’apertura della biglietteria. Ogni persona potrà prenotare un massimo di 4 abbonamenti e di 4 biglietti per spettacolo.
Per informazioni è possibile chiamare i seguenti numeri (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13): 0141.399057, 399040, 399033.
Per aggiornamenti: www.teatroalfieriasti.it ; www.facebook.com/teatroalfieriasti.
Da segnalare che, grazie alla partnership con MSC Crociere, chi acquisterà un abbonamento a 10 o 15 spettacoli riceverà una quota crociera in omaggio in cabina doppia. Per informazioni: cristina.hastaviaggi@euphemia.it, 0141.094460.
Elisa Ferrando