Un frizzante e coinvolgente spettacolo de La fabbrica delle bambole in omaggio ai vini del territorio e la premiazione degli spettatori più fedeli hanno caratterizzato nel pregevole spazio dell’ex chiesa dei Battuti di Castagnole Lanze la presentazione del cartellone del festival “Paesaggi e oltre”, in scena dal 17 luglio al 2 settembre nei paesi di Costigliole d’Asti, Castagnole Lanze, Coazzolo e Montegrosso. Dieci appuntamenti teatrali di ampio respiro, con prime regionali e nazionali, in palcoscenici rappresentati da luoghi suggestivi del territorio: si conferma la formula di successo della rassegna estiva che vede la direzione artistica e organizzativa del Teatro degli Acerbi. I sindaci dell’Unione collinare Tra Langa e Monferrato che promuove la rassegna, il suo presidente Carlo Mancuso, sindaco di Castagnole, e il vicepresidente della Regione Fabio Carosso, hanno ribadito ancora una volta il loro impegno e l’importanza di valorizzare cultura e paesaggio.
Apre il festival un tributo teatrale ai Pink Floyd nel 50esimo di “The dark side of the moon” da parte di Assemblea Teatro a Costigliole nella cornice del punto panoramico di Bricco Lù (17 luglio); i commedianti dell’arte di Stivalaccio Teatro con “Buffoni all’inferno” al belvedere del municipio di Castagnole il 25 luglio; con Magdeleine G omaggio all’aviatore Cesare Lai nei 100 anni dell’Aeronautica Militare Italiana a Loreto di Costigliole dove si trova il sacrario degli aviatori piemontesi (27 luglio). Al parco del castello di Costigliole, nei 25 anni del Teatro degli Acerbi la “prima” della loro inedita riscrittura della Traviata (1 agosto); il nuovo Chisciotte di casa degli alfieri il 2 agosto al belvedere del municipio di Castagnole; il 6 agosto la tradizionale passeggiata a Coazzolo, all’alba e al tramonto, con il Teatro delle Selve. Nella piazza del castello di Montegrosso “La fame dello Zanni” con Matthias Martelli il 12 agosto e nell’anfiteatro di San Michele a Costigliole “Crape de legn” il 15 agosto. Il 18 agosto nell’anfiteatro di Coazzolo una sorprende riscrittura e interpretazione de “La luna e i falò” di Cesare Pavese con Luigi D’Elia. Un concerto scenico chiuderà il festival: il 2 settembre nella nuova location in frazione Boscogrande di Montegrosso il duo Tecnologia Filosofica. Ad accompagnare le serate degustazioni e racconto dei vini del territorio.
Gli spettatori dell’edizione 2022 premiati: hanno seguito tutti gli spettacoli Silvana Valpreda, Flavio Veiluva, Michelangela Gerbo, Silvana e Alessia Maccagno; a loro l’abbonamento 2023. Con 7 timbri premiati Nadia Ravazza, Ombretta Barolo, Alba Ferraris e Silva Cocito. Per tutti in dono dall’amministrazione castagnolese una confezione con la tipica tirà piemontese e una bottiglia di passito con etichetta di Ugo Nespolo nell’ambito del progetto “Adotta un filare”. “Paesaggi e oltre” vede il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R.T., Fondazione C.R. Asti, il patrocinio e il contributo dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO, la collaborazione con il nuovo Ente Turismo Langhe Monferrato Roero; sponsor la Banca di Asti.
