Ha ottenuto un ottimo risultato di partecipazione il concorso letterario organizzato in collaborazione fra il Rotary Club di Asti e la Nuova provincia, che questanno festeggia i suoi
Ha ottenuto un ottimo risultato di partecipazione il concorso letterario organizzato in collaborazione fra il Rotary Club di Asti e la Nuova provincia, che questanno festeggia i suoi sessantanni di fondazione e di presenza nel tessuto sociale e culturale cittadino. Diviso in due categorie, studenti e adulti, il concorso ha voluto da un lato mettere in risalto i valori di solidarietà e di collaborazione a cui si ispira lazione locale e internazionale del Rotary Club di Asti, nato nel 1950 e da allora sempre presente nella vita cittadina con iniziative culturali e sociali: a livello locale, basti pensare alla nascita dellIstituto Tecnico Artom, sorta grazie al sostegno economico del Rotary per i primi due anni, sino a quando la scuola non ottenne il riconoscimento statale.
A livello internazionale, il Rotary Club astigiano aderisce da anni al progetto Polio plus, che ha praticamente eradicato la poliomielite dal mondo, sostiene la Escolinha di Morrubene e partecipa a progetti internazionali con i club di Friedrichshafen-Lindau ed Avignone. Inoltre, molti sono i restauri di opere darte effettuati grazie allimpegno del Rotary, che ha restituito alloriginaria bellezza importanti pitture e sculture, ultima delle quali è stata la statua della Madonna Assunta posta nella cappella dellEpifania della Cattedrale di Asti. Daltro canto, va ricordato che tutte queste azioni sono diventate cronaca e sono finite sulle pagine dei giornali, in primo luogo della Nuova Provincia, che dal 1953 costituisce una piccola tradizione per moltissimi astigiani, che da essa hanno appreso i cambiamenti della realtà cittadina e dei paesi circostanti.
Dalloriginaria presenza settimanale in edicola, ogni martedì, si è passati alla creazione di un giornale bisettimanale, in principio visto con un po di diffidenza dai lettori più tradizionalisti (ah, mi la cat mach el martes! era la frase ricorrente), ma gradualmente sempre più accettato e diffuso. Oggi alle pagine cartacee si affiancano quelle on line, su internet, che molti dei più vecchi ed affezionati lettori forse vedranno con un po di sospetto, ma che alle generazioni più giovani continuano a fornire quellinformazione puntuale e capillare, nella cronaca e soprattutto nello sport, che ha sempre contraddistinto la Nuova Provincia. Ai temi posti dal concorso hanno aderito molti scrittori giovani e meno giovani, tutti accomunati dallamore per la parola e per quella strana attitudine dellanimo che porta a mettere nero su bianco le proprie migliori riflessioni e fantasie, perché delle nostre emozioni qualcosa rimanga e non si disperdano fra le mille parole inconcludenti della giornata.
Nella sezione adulti si sono classificati nei primi tre posti (ma qui non diciamo chi è primo, secondo e terzo, lo sveleremo solo la sera della premiazione!) i concorrenti Edy Calvetti (Il treno di carta), Bruno Bianco (Il ricordo più importante) e Mario Zunino (La robiola); nella sezione riservata agli studenti i vincitori sono invece Martina Anna Buffa (Quegli occhi sorridevano), Elisa Allara (Il coraggio di Dafne) e Denis Cezar Busuioc (Niente è più importante che aiutare gli altri), ma anche per questi solo alla premiazione renderemo nota la graduatoria! Al primo classificato toccherà un premio di 500 euro, al secondo un premio di 300 euro ed al terzo di 200 euro: condizione indispensabile è però che i concorrenti siano personalmente presenti a ritirare lassegno. La premiazione avverrà domenica 7 luglio, in piazza Cattedrale, sul palco di Asti musica, sul quale si esibiranno numerosi giovani artisti astigiani, nel corso di una serata tutta dedicata alla Nuova Provincia ed ai suoi lettori che avrà inizio alle 21,15.
r.r.