E’ terminata ieri (venerdì) l’avventura del cantante astigiano Danilo Amerio a “The Voice Senior”, il talent show di Rai Uno, condotto da Antonella Clerici, dedicato alle più belle voci sopra i 60 anni.
Amerio, arrivato in semifinale nella squadra di Gigi D’Alessio, non è infatti stato scelto per la finale del 5 aprile.
Ventiquattro i concorrenti, sei per ciascun coach (oltre a Gigi d’Alessio, Clementino, Arisa e Loredana Bertè). Divisi in due terne, venivano selezionati dopo l’esibizione per arrivare a comporre una squadra di 12 finalisti.
L’esibizione
Amerio è comparso nella seconda terna insieme a Marcello Domenichini e Luca Minnelli.
Prima dell’esibizione è andato in onda un video riassuntivo dell’esperienza vissuta fino a quel momento, partita con le blind auditions in cui il cantante astigiano aveva incantato tutti e quattro i coach. «Avrei potuto rimetterci – ha confidato Amerio durante la clip – e invece ho avuto tanto di guadagnato. Ho visto molto affetto, ho visto che la gente è tornata a ricordarsi di me: è stato bello».
Per la semifinale Gigi D’Alessio gli ha assegnato la canzone “Cosa resterà degli anni ’80” di Raf. Durante le prove, D’Alessio ha detto che non poteva fornirgli consigli, considerata la sua professionalità. «Hai calcato i palchi più importanti – ha affermato rivolgendosi ad Amerio – e ora è bello che tu ti sia messo in gioco».
«Le parole che ha detto – ha commentato il cantante astigiano – gli sono uscite dal cuore e mi ha fatto capire che ha grande stima di me, come io di lui».
Dopo l’esibizione, D’Alessio ha affermato che Amerio «personalizza i brani, dato che ha identità ben precisa», facendogli quindi i complimenti. «C’è sempre da imparare – ha continuato Amerio – anche se D’Alessio dice di non dovermi insegnare nulla. Quando si parla tra persone che fanno questo mestiere, l’esperienza di uno può insegnare all’altro».
Al momento della scelta del finalista, nonostante Loredana Bertè avesse espresso l’opinione a favore di Amerio, la decisione di D’Alessio è stata diversa. «Penso – ha affermato riguardo ai tre concorrenti della terna – che questo palco sia piccolo per loro. Danilo è andato a Sanremo, Marcello è un musicista e Luca si sta impegnando per farsi conoscere in Italia. Dei tre, credo che quello che ne ha più bisogno, e che forse ha fatto più sacrifici, è Luca».
Le fasi precedenti
Si è conclusa così l’esperienza di Danilo Amerio, iniziata con le cosiddette blind auditions. Amerio aveva partecipato alla terza serata, accompagnato dalla sorella Susi, incantando tutti e quattro i coach con “Scrivimi” di Nino Buonocore. Mentre ancora cantava D’Alessio aveva affermato di conoscerlo, confermandolo poi nel breve dialogo seguito all’esibizione, quando Amerio si era presentato. La ragione era legata alla partecipazione di Amerio al festival di Sanremo 1995 (negli anni Novanta ha infatti preso parte a diverse edizioni del festival della canzone italiana in qualità di cantante, autore e produttore).
D’Alessio aveva poi ricordato che Amerio era stato tra gli autori della canzone “Donna con te”, interpretata da Anna Oxa nel 1990, invitandolo a cantarne una parte, tra complimenti e applausi.
Il commento di Danilo Amerio
«Questa appena terminata – ha commentato Amerio sulla sua pagina Facebook al termine della semifinale – è stata una serata emotivamente coinvolgente. Termina il mio percorso nel talent show di Raiuno, prosegue invece la mia avventura, fatta di nuove canzoni, concerti, mani da stringere, volti da conoscere o riconoscere. Sono grato al programma di questa occasione in linea con i tempi per ritornare al grande pubblico. Fatto che mi rende felice, indipendentemente da ogni classifica.
Un grazie va a tutti i fan che mi hanno rovesciato addosso uno tsunami infinito di attenzioni, messaggi e affetto.
Ci tengo a sottolineare che Gigi D’Alessio, amico e professionista che stimo, ha agito con il cuore, scegliendo di concedere un’importante vetrina a chi non l’ha mai avuta. Certo, io avrei proseguito volentieri perché mi stavo divertendo e mi sentivo a casa. Ma, probabilmente, al suo posto avrei fatto lo stesso».
La gara di Donatella Chiabrera
Nelle stessa serata di blind auditions che aveva visto protagonista Amerio si era esibita anche la cantante Donatella Chiabrera, 61 anni, originaria di Acqui Terme (città indicata sulla sua biografia nei siti ufficiali della trasmissione) e residente a Sessame da due anni. Accompagnata dalla sorella Stefania, che l’aveva iscritta al talent, e dal trombettista astigiano Felice Reggio, con cui compone un duo jazz, aveva proposto nell’esibizione il brano “Diamonds are girl’s best friends” di Marylin Monroe.
La prima a proporsi per averla in squadra era stata Arisa, seguita da Clementino. «Hai un grandissimo swing e senso musicale – aveva commentato Arisa – oltre ad una teatralità che ho percepito anche se ero girata. Mi piace molto il modo in cui prendi la musica».
La sua avventura era però terminata dopo la fase delle blind auditions. Nella quinta puntata, infatti, i coach avevano dovuto scegliere i migliori 6 artisti del proprio team sui 12 selezionati alle audizioni da portare in semifinale, cui Donatella Chiabrera non ha avuto accesso.
