Cerca
Close this search box.
??????????
Cultura e Spettacoli
Eventi

Torna Visconti a “senzasipario” e arrivano le musiche di Morricone

Appuntamenti il 5 agosto a San Damiano e l’8 a Cisterna

Prima le letture di Francesco Visconti, poi l’omaggio a Ennio Morricone: sono due gli appuntamenti di questa settimana a “senzasipario”.

Forte del successo registrato finora (molto partecipati gli appuntamenti a Tigliole, Antignano e San Martino Alfieri), la rassegna del Servizio Emergenza Anziani, frequentata anche dai giovani, si fermerà giovedì 5 agosto a San Damiano e domenica 8 a Cisterna. Sarà il saluto dei sindaci Davide Migliasso e Renzo Peletto ad aprire gli incontri culturali, a sottolineare la collaborazione tra il SEA e gli otto Comuni coinvolti (area Colline Alfieri e Ferrere).

Ambientato in spazi all’aperto di particolare suggestione, il calendario comprende tredici date, fino al 9 settembre, con attori e musicisti scelti dal direttore artistico Mario Nosengo. La rassegna è sostenuta da Regione Piemonte (Direzione Sanità e Welfare) e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; collabora la Fondazione Elvio Pescarmona di San Damiano.

Serate a ingresso libero. In considerazione del rispetto delle norme anti Covid, è preferibile prenotare i posti, inviando un messaggio al 348-5304055 o telefonando dal lunedì al venerdì nel seguente orario: 11-13.

5 agosto a San Damiano: “Facciamoci coraggio!” per raccontare

Dopo aver aperto la rassegna il 14 luglio a Tigliole, giovedì 5 agosto Francesco Visconti tornerà a “senzasipario”. A San Damiano, in piazza Giroldi alle 18, presenterà la lettura teatrale “Facciamoci coraggio!” affiancato dal pianista Lorenzo Morra.

Il tema della rappresentazione guarda agli anni che stiamo vivendo. “Gli ultimi tempi – scrive l’attore – ci hanno portato qualcosa che nemmeno saremmo riusciti ad immaginare: la pandemia, come la “spagnola” di cui ci parlavano, ancora spaventati, i nonni. E così abbiamo scoperto una paura nuova. Ma già prima la paura si infiltrava in noi a causa di mille motivi: volti nuovi e sconosciuti, orribili episodi di violenza, giovani a cui paiono negate le speranze. Verrebbe spontaneo gettare la spugna, rinchiudersi nel proprio orticello, tra le proprie quattro mura, e rinunciare così a molte relazioni, al confronto con gli altri, persino all’amore, ad una vita con un senso vero”.

Ma alla tentazione della rinuncia, Visconti propone un’alternativa: “Occorre un po’ di coraggio, scegliere le situazioni e le persone che ci sono congeniali, soprattutto non farsi paralizzare. Non è facile, certo, ma vale la pena provarci, no?”.

8 agosto a Cisterna: musica nel parco in ricordo di Ennio Morricone

A un anno dalla scomparsa, “senzasipario” renderà omaggio a Ennio Morricone, le cui tante musiche hanno finito per diventare le colonne sonore non solo di celebri film, ma anche delle nostre vite. Il compito di ricordare il compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra è affidato all’Ensemble Griot Folà dell’Associazione Mov in Mus di Milano e a “C’era una volta… Morricone”, spettacolo di musiche, parole e immagini per ripercorrere la carriera folgorante dell’artista e raccontare, con aneddoti e testimonianze, la vita intensa dell’uomo.

In scena domenica 8 agosto alle 21, nel parco del castello di Cisterna, Marzia Grasso (voce), Francesca Lamborizio (violino) e Marco Di Cianni (pianoforte).

“Il titolo dello spettacolo – spiega Di Cianni, fondatore e presidente di Mov in Mus – prende spunto da una delle colonne sonore più famose, ‘C’era una volta il west’. La serata sarà un omaggio non solo all’artista, ma anche all’uomo: persona schiva, umile, poco avvezza alla mondanità, il Maestro affermò in un’intervista di essere solo un compositore come tanti altri”.

“C’era una volta… Morricone” comprenderà alcuni dei più grandi successi dell’artista, pluripremiato con l’Oscar: da “Se”, colonna sonora di “Nuovo cinema paradiso” a “Se telefonando”, brano interpretato da Mina, da “Malena”, tratta dall’omonimo film con Monica Bellucci, a “Here’s to you”, canzone affidata alla voce di Joan Baez e divenuta negli anni Sessanta l’inno dei giovani contro la guerra. Non mancheranno “Gabriel Oboe’s”, “La ballata di Sacco e Vanzetti” e “Ancora qui”, brano scritto per la partecipazione di Elisa al Festival di San Remo e personale tributo dell’Ensemble a un artista senza tempo.

Nelle foto: Francesco Visconti e i musicisti dell’Ensemble Griot Folà

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale