Tornano in libreria i “Canti popolari del Monferrato” di Giuseppe Ferraro, per iniziativa dell’editore torinese Giancarlo Zedde. Raccolti e pubblicati separatamente per la prima volta nel 1870, poi nel 1888, quindi riportati sulla “Rivista europea” nel 1874 – 75, i “Canti” vengono ora riproposti per la prima volta in versione completa. Il prof. Ferraro, docente e preside per molti anni, nacque a Carpeneto, in provincia di Alessandria, nel 1845, e ben presto rivelò la sua passione per la cultura popolare, raccogliendo i testi che sentiva cantare e narrare. Molto apprezzato da Costantino Nigra, storico studioso di canti popolari piemontesi, per oltre trent’anni raccolse documenti, trascrivendo i canti popolari sia dell’Alto, sia del Basso Monferrato, recuperando così gran parte della cultura popolare dell’intero Piemonte.
I temi
I “Canti” presentano una grande varietà di argomenti e costituiscono un interessante specchio della vita popolare, nelle sue difficoltà e desideri. L’edizione oggi in libreria è stata curata da Renato Romagnoli (già docente di Lettere e giornalista pubblicista de “La nuova provincia”) ed è corredata da note e dalla traduzione in italiano dei “Canti”, per renderne comprensibile a tutti il contenuto. Sicuramente ci si potrà chiedere quale interesse possano oggi suscitare testi della cultura popolare del secolo scorso, ma non si dimentichi che nella cultura popolare di ieri stanno le radici della storia odierna: ben lo aveva compreso Ferraro, raccogliendo testi altrimenti destinati a scomparire nel mutare dei tempi. E poi, le tematiche affrontate sono l’amore, la gelosia, il tradimento, la guerra, la nostalgia, che da sempre muovono le azioni umane.