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Tra Turin Brakes e James WalshQuegli incontri inattesi e "FuoriLuogo"
Cultura e Spettacoli

Tra Turin Brakes e James Walsh
Quegli incontri inattesi e "FuoriLuogo"

Un evento unico in Italia che in soli tre giorni porta tra le vie e le piazze della stessa città il meglio della letteratura, dell’arte e della musica europea con una vocazione multiculturale. Tra gli ospiti più attesi Turin Brakes, James Walsh, Marble Sounds e Smoke Fairies, ma anche personaggi come Jose Altafini, la modella e conduttrice Ellen Hidding e la scrittrice Catherine Dunne

Mesi di lavoro, preparativi, contatti, accordi, scouting, sopralluoghi, contratti, notti insonni. L’abc degli organizzatori di eventi, come l’associazione culturale Officine Carabà che, nelle persone di Marco Avoletta, Rudy Calabrese, Marco Ferrero, Silvia Migliarino, Luca Pozzi, Marta Rabbione e Federico Sacchi, è riuscita nel compito di allestire la seconda edizione di “FuoriLuogo Festival”. In scena nel centro storico di San Damiano d’Asti da venerdì a domenica, FuoriLuogo torna sulle nostre colline con la stessa formula che ne decretò la fortuna l’anno passato: qualità, internazionalità e gratuità.

Un evento unico in Italia che in soli tre giorni porta tra le vie e le piazze della stessa città il meglio della letteratura, dell’arte e della musica europea con quella vocazione multiculturale tipica dei grandi eventi allestiti in molte capitali (e non solo) del Vecchio Continente. «Il principio ispiratore del FuoriLuogo è quello della divulgazione della cultura come elemento indispensabile al miglioramento della qualità della vita. Clichè e luoghi comuni da sfatare e suggestioni da contrapporre a una crisi ormai non solo economica», raccontano gli organizzatori della rassegna. Gli incontri saranno divisi in sezioni tematiche: “Fuori di testo” per i bambini, “Il pesce fuor d’acqua” per i dibattiti, “Luoghi non comuni” per convegni e seminari, “Trappola per topos” per reading e esibizioni originali, “Visioni e revisioni” per esposizioni e installazioni di illustratori, fotografi e artisti. Focus particolare per i due paesi ospiti, Olanda e Irlanda, nelle sezioni “Tuliplano” e “Il cielo sotto l’Irlanda”.

“Stereo–tipi” è invece la sezione dedicata ai concerti che quest’anno ospitano grandi nomi della scena internazionale: venerdì sera gli italiani King Of The Opera e gli inglesi Turin Brakes (unica data italiana), sabato Fabrizio Cammarata e le inglesi Smoke Fairies (prima data italiana), domenica i Marble Sounds e, in un esclusivo set acustico, James Walsh, ex leader degli Starsailor. Tra i protagonisti degli incontri pomeridiani l’ex calciatore e ora commentatore sportivo Jose Altafini, la modella e conduttrice olandese Ellen Hidding, la scrittrice irlandese Catherine Dunne, la storica firma di “Rolling Stone UK” Peter Murphy, il fumettista belga Philip Paquet e moltissimi altri.

Non mancherà un’offerta enogastronomica di primo livello con la pro loco di San Damiano, tra sapori locali, stranieri, cocktail e Barbera d’Asti docg, mentre in tutto il borgo durante i tre giorni del festival sarà presente il free wi–fi, con alcune interessanti iniziative come “Instareportage” e “Under my Umbrella”. Per saperne di più e per tutte le informazioni su ospiti, orari e iniziative è disponibile il sito ufficiale del festival.

Luca Garrone

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