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Maria Sole Giovine
Cultura e Spettacoli
talent, canto, concorso canoro

Tre canellesi e una nicese trionfano a Fuoriclasse Talent

Costanza Mondo, Maria Sole Giovine e Iacopo Sosso e la nicese Michela Fiorio hanno partecipato al Fuoriclasse Talent, a Tortoreto Lido (Abruzzo).

Sono reduci da una settimana in Abruzzo, sulla costa adriatica. A Tortoreto Lido hanno preso parte al Fuoriclasse Talent, uno degli appuntamenti più importanti del panorama musicale italiano per debuttanti o foss’anche neofiti della canzone. Loro sono i canellesi Costanza Mondo, Maria Sole Giovine e Iacopo Sosso con la nicese Michela Fiorio. Le prime hanno tra i 14 e i 17 anni, tanto che nella trasferta abruzzese sono state accompagnate dai genitori. Iacopo è un ragazzone che si è scoperto interprete assecondando la passione. Con loro c’erano anche Emma Pescio di Vado Ligure, Chiara De Lorenzo di Genova, l’acquese Sara Sorato e Vanessa Giribaldi di Cortemilia.

A portarle sul palco della fase finale del concorso Agostino Poggio, prima cantautore poi convertitosi in promoter e talent scout. <E’ stato un successo!> sentenzia subito Poggio. Entusiasta, conoscitore del mondo musicale soprattutto giovanile, è abituato a ponderare il talento. <E qui, credetemi, ce n’è tanto. I ragazzi in Abruzzo hanno fatto un’ottima figura, a detta di tutta la giuria. Tanto che Costanza Mondo, Emma Pescio e Chiara De Lorenzo sono arrivate in semifinale>.

Tutto prende le mosse a maggio, quando il gruppo partecipa alle selezioni piemontesi del talent che si svolgono al “Gazebo” di Canelli. C’è la stoffa e la giuria le manda direttamente a Tortoreto Lido. Si ritrovano in 126. Arrivano da ogni parte d’Italia. Subito si accorgono che le ugole sono ben oliate e, soprattutto, qualcuno ha un’esperienza già consolidata su come affrontare il palco. <Se devo fare un appunto abbiamo pagato la scarsa esperienza di come affrontare un concorso canoro. Ma era nella logica delle cose> afferma sicuro e sereno Agostino Poggio.

Per Michela, Costanza, Maria Sole e Iacopo è stata <un’esperienza bella, gratificante, importante – rispondono in coro -. Abbiamo conosciuto gente nuova, ci siamo confrontate con altri giovani, scambiato opinioni. Meritava farlo>. Ad insegnare loro a modulare la voce la maestra Matilde Baldizzone, di Cassinasco <Ha fatto un lavoro eccezionale. E loro si sono impegnati tutta l’estate senza sosta. Un bravi a tutti> gongola il promoter. I genitori che li hanno seguiti confermano la sensazione di <esperienza molto bella e utile anche sotto il profilo della crescita personale. Nonostante ore e ore di prove abbiamo trovato grande professionalità e serietà. Ed i ragazzi si sono divertiti>.

Adesso? <Guardiamo avanti – dicono sicure -. I giudici ci hanno invitati ad imparare a suonare uno strumento (molti di loro già lo suonano n.d.r.), a comporre canzoni. Soprattutto, a non mollare di studiare. A scuola e anche il canto>. C’è chi vorrebbe provare a mettere insieme un duetto. <Abbiamo affinità, perché no?>. Aspettando un talent tutto made in Canelli.

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