Uno degli appuntamenti più importanti nel calendario di questa seconda e conclusiva settimana di “Astimusica 18” nella location di piazza Cattedrale è, se non altro per ragioni meramente

Uno degli appuntamenti più importanti nel calendario di questa seconda e conclusiva settimana di “Astimusica 18” nella location di piazza Cattedrale è, se non altro per ragioni meramente storiche, quello di giovedì sera con il concerto degli Inti Illimani.

Da quasi mezzo secolo, infatti, il gruppo rappresenta un punto di riferimento per la musica popolare nel mondo in cui esperienze umane e percorsi di vita differenti fra loro si incontrano in nome delle note e dei valori. L’arte degli Inti–Illimani (il cui nome, pronunciato “Inte–E–gee–mane”, deriva dal dialetto Ayamara secondo il quale la parola “Inti” significa “sole” e “Illimani” montagna vicino La Paz, Bolivia) ha toccato il pubblico di tutto il pianeta.

Ispirate dalle radici della tradizione latino americana e caratterizzate dall’uso di più di 30 strumenti a fiato, a corde e a percussione, le composizioni degli Inti–Illimani sono un tesoro per lo spirito, una sintesi vocale e strumentale che cattura luoghi sacri, carnevali popolari, vita quotidiana, amore e dolore in uno straordinario affresco culturale.
Ingressi 15 euro, info sul sito del Comune di Asti.