Tutto esaurito per la serata con il noto psichiatra e sociologo Paolo Crepet, in programma venerdì 2 febbraio al Teatro Alfieri di Asti. Inserita tra gli appuntamenti fuori cartellone della stagione teatrale, è organizzata dal Gruppo Anteprima di Alessandria.
L’incontro prende spunto dal titolo dell’ultimo libro di Crepet, pubblicato da Mondadori, in cui torna sui temi a lui più cari – come l’educazione, la scuola, la famiglia – con un intento chiaro: fornire uno strumento per orientarsi oltre la coltre di nubi che oscurano la luna, ovvero la speranza. Per questo dice ai giovani e anche a chi non lo è più: “Prendetevi la luna”.
Le parole di Crepet
Da anni Crepet percorre l’Italia tenendo incontri in teatri e in occasione di festival per affrontare questi argomenti. “Incontro tanta gente – afferma – e mi chiedo cosa possono volere da me. Certamente una guida, una speranza, forse perfino una luce che accendo i cuori di giovani e meno giovani. C’è sete e fame di parole, di pensiero. Cercano un’eresia in un mondo codificato. Non posso che dire loro ciò che mi sono ripetuto per anni lungo il corso della mia vita: “Prendetevi la luna”». Per poi spiegare la ragione del suo impegno: «Siate ambiziosi – continua– cercate la vostra unicità. Bisogna avere la fronte alta e continuare a sognare. Il pericolo è nella bonaccia delle emozioni, nella rassegnazione, è in chi semina accidia e smarrimento come se fosse la regola del più aggiornato marketing dell’esistenza. Opporsi a tutto questo è il mio desiderio, la mia missione, la ragione per cui continuo a peregrinare nelle piazze e nei teatri. Cerco libertà, passione, coraggio. Il resto è noia».
Crepet era stato protagonista, recentemente, di un’altra serata da “tutto esaurito” all’Alfieri intitolata “Lezione di sogni”. Lo scorso 16 maggio aveva infatti proposto una riflessione sui principali errori del modo di vivere attuale, dalle abitudini sbagliate che si sono diffuse all’educazione dei figli, tra preoccupazioni e consigli.