«Sarà la musica il filo conduttore del mio programma», aveva dichiarato l’avvocato Alberto Bazzano un anno fa al passaggio del testimone come nuovo presidente del Rotary Club Asti, e così è stato. Anche uno degli ultimi appuntamenti che Alberto Bazzano ha organizzato, è stato infatti all’insegna della musica, quella bella; tenore per passione e critico musicale Alberto Bazzano, al relais “Le Cattedrali” di Valleandona, ha regalato ai numerosi soci e ospiti: “Magiche note di fine primavera”, un concerto lirico-vocale con il soprano Aleksandrina Mihaylova e il pianista Sergio Castroreale. Un’esibizione molto apprezzata e applaudita, che si è svolta nel piccolo anfiteatro prospicente il «museo della musica», durante la quale i due giovani e talentuosi artisti si sono esibiti con brani di Bellini, Puccini, Donizetti, Mascagni e Verdi.
Al termine del concerto si è svolta una conviviale nei locali del Relais che Massimo Cotto ha consacrato a tempio della musica, nel corso della quale il presidente del Rotary ha conferito la Paul Harris Fellow, massima onorificenza rotariana, a tre soci del club: Antonio Borgia, Giorgio Gianuzzi e Maurizio Mela, premiati per l’intensa attività svolta a favore degli ideali di solidarietà e promozione sociale e culturale su cui si fonda il sodalizio.
«E’ stato un anno durante il quale abbiamo fatto tanti service, sia locali che distrettuali, e tra questi – ha sottolineato l’avvocato Bazzano – la consegna di defibrillatori alle scuole, ma anche molti progetti per i giovani come il RYLA (programma di formazione alla leadership); tutte iniziative di cui sono pienamente soddisfatto, ognuna con una propria peculiarità che ci hanno permesso di lavorare in sinergia anche con altri club del distretto». Ancora due importanti appuntamenti in programma: «la prossima settimana faremo un concerto a Cà Vittoria con la pianista Eliana Grasso – ha informato Alberto Bazzano che durante la serata, è stato affiancato dal prefetto Esmeralda Masseroni – poi, a fine giugno, ospiteremo il direttore del Museo Egizio Christian Greco».
