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Cultura e Spettacoli

Un documentario sull'incendio al Cinema Statuto
Mercoledì la proiezione con i registi

Prosegue martedì sera alle 21.15 la rassegna Le relazioni pericolose, organizzata dal Circolo Vertigo in Sala Pastrone. In programma il film drammatico Il sospetto di Thomas Vinterberg; ingressi a 5

Prosegue martedì sera alle 21.15 la rassegna Le relazioni pericolose, organizzata dal Circolo Vertigo in Sala Pastrone. In programma il film drammatico Il sospetto di Thomas Vinterberg; ingressi a 5 euro, tesserati 3,50 euro. Mercoledì atteso appuntamento con il ciclo Gli anelli deboli fino alla fine del mondo, proposto dal Cinecircolo Don Bosco e Piemonte Movie. Alle 21.15 al cinema Nuovo Splendor verrà proiettato uno dei documentari in cartellone, Sale per capra. Titolo bizzarro per quello che in realtà è il racconto di una delle più grandi tragedie del dopoguerra: l’incendio del Cinema Statuto a Torino. È il 13 febbraio 1983, una domenica pomeriggio, in sala proiettano il film “La capra”, film francese del 1981 diretto da Francis Veber. Potrebbe essere il classico pomeriggio al cinema, ma all'improvviso un incendio trasforma il locale in un inferno di fuoco: il bilancio finale è di 64 vittime, tutte morte a causa delle esalazioni sviluppate nella combustione degli arredi e dei tendaggi.

La città fu unita da un profondo lutto, ma ancora oggi è un tema che a Torino si fatica ad affrontare. Al punto che, oltre alla fredda cronaca, il dramma è stato oggetto di un’aneddotica feconda fatta di superstizioni e leggende metropolitane. Trent’anni dopo, i registi Fabrizio Dividi, Marta Evangelisti e Vincenzo Greco hanno deciso di affrontare la vicenda del Cinema Statuto con un documentario drammatico, un racconto che si propone di essere il più possibile esaustivo, attraverso le testimonianze di chi c'era, di chi ha visto, di chi ha perso qualcuno, di chi da allora non è più lo stesso. Un racconto per immagini, dove ai documenti fotografici, ai giornali e ai filmati dell'epoca si sommano i racconti e le emozioni, testimonianze inedite e racconti personali. Ingresso 5 euro (tesserati 3,50 euro).

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