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Cultura e Spettacoli
Iniziativa

Un laboratorio teatrale per preparare “La Passiùn di Gesü Crist”

A proporlo la compagnia teatrale “Casa degli alfieri”. Comprenderà quattro appuntamenti fino al 1° aprile

Comincerà domani (sabato) il laboratorio teatrale in vista de “La Passiùn di Gesü Crist”, azione teatrale popolare itinerante in programma il 6 aprile – Giovedì Santo – a Castagnole Monferrato.
Arrivata alla 21esima edizione dall’anno della ripresa, è una processione per le vie del paese tra canti popolari, azioni sceniche e riflessioni sul tema della sofferenza del mondo. In testa, al posto del tradizionale crocifisso, il “Cristo-albero” dall’artista tedesco Hans Jurgen Vogel: un corpo di Crocifisso sofferente, scolpito in un poderoso tronco d’albero.
La manifestazione è messa in campo dalla comunità castagnolese su impulso del compianto drammaturgo Luciano Nattino e dell’antropologo Piercarlo Grimaldi.

Il percorso di preparazione

Proprio per la natura collettiva dell’azione rituale e la centralità del ruolo del pubblico partecipante, in cui ciascuno è attivamente coinvolto, la compagnia teatrale “Casa degli alfieri” propone quest’anno un percorso di preparazione all’evento. Comprenderà una conferenza di approfondimento teorico (a cura di Piercarlo Grimaldi e di Claudio Bernardi, docente di Sociologia all’Università Cattolica di Milano) e un laboratorio teatrale condotto dal regista dell’edizione 2023 dell’evento, Tommaso Massimo Rotella, con alcuni ospiti, tra cui gli attori Antonio Catalano e Massimo Barbero.
Il laboratorio si svolgerà presso Casa degli alfieri (Località Bertolina 1) sabato 11, 18, 25 marzo e 1 aprile dalle 15 alle 18.
Avrà un carattere fortemente pratico. La prima parte verterà sull’esplorazione dell’uso del corpo e della voce ai fini della rappresentazione, attraverso esercizi e giochi teatrali singoli e di gruppo. Si introdurrà così il concetto di “spazio teatrale” come dimensione distinta dallo spazio di uso quotidiano, concetto fortemente legato alla capacità di immaginare, che rende possibile l’atto teatrale stesso.
La seconda parte del percorso affronterà la lettura dei testi selezionati per l’edizione 2023 della manifestazione.
L’ultima fase riguarderà la creazione condivisa delle azioni sceniche che verranno ambientate e provate nel centro storico di Castagnole Monferrato.

Il risultato finale

Risultato finale sarà una drammaturgia creata ad hoc per il gruppo, che da un lato rispetta la continuità col passato, grazie all’inclusione degli elementi caratterizzanti il rito tradizionale (l’antico canto di questua, il crocifisso ligneo) e dall’altro è caratterizzata dal tema dell’anno, che verrà comunicato durante lo svolgimento del laboratorio. Per l’occasione sarà anche aperto l’archivio creato da Nattino, contenente una raccolta che documenta oltre 50 anni di attività artistica dalla compagnia.

Iscrizioni

Il percorso laboratoriale è gratuito ed aperto a tutti gli interessati dai 16 anni in su.
La frequenza a tutti gli incontri è fondamentale per preparare al meglio la rappresentazione. L’adesione al laboratorio implica la presenza alla manifestazione del Giovedì Santo il 6 aprile dalle 21.
Per informazioni e prenotazioni: 328/7069085 (orario pomeridiano), info@archivioteatralita.it.
L’iniziativa è realizzata e finanziata da Casa degli alfieri – Archivio Teatralità Popolare con il Comune di Castagnole Monferrato, il contributo della Regione Piemonte, la collaborazione della Fondazione Radici per le memorie di Langhe, Roero e Monferrato e della rivista Astigiani.

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