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Piovà: la patronale si “tuffa” negli Anni Cinquanta
Cultura e Spettacoli

Piovà: la patronale si “tuffa” negli Anni Cinquanta

E’ uno degli appuntamenti più originali e curiosi della festa patronale e sta creando molta attesa sia fra la gente che gli Anni Cinquanta li ha vissuti e sia fra chi li ha sentiti solo

E’ uno degli appuntamenti più originali e curiosi della festa patronale e sta creando molta attesa sia fra la gente che gli Anni Cinquanta li ha vissuti e sia fra chi li ha sentiti solo favoleggiare. Parliamo della sfilata di moda organizzata da “Sulla strada della moda” di Gallareto in collaborazione con l’associazione Fra Guglielmo per domenica pomeriggio, a partire dalle 15 in piazza San Martino.

Si tratta di un tuffo nella moda, soprattutto femminile, arrivata dall’America dopo la fine della seconda guerra mondiale, in un’Italia che creava la sua immagine di paese industrializzato. E’ un percorso, quello che verrà fatto in passerella, che partirà da allora per finire ai nostri giorni. La prima parte della sfilata è dedicata alla storia, con le gonne plissettate, i colori accesi, gli abiti che accorciavano per la prima volta le loro lunghezze, i grandi e vistosi cappelli, l’inizio degli occhiali da sole. La base musicale è quella dell’indimenticabile Glenn Miller, di Frank Sinatra e Count Basie per poi passare alle canzoni italiane che hanno scandito gli Anni Sessanta fino agli autori moderni.

Tutto è stato organizzato nel minimo dettagli e, insieme agli abiti sopravvissuti a tanti cambi di stagione, ci saranno acconciature vintage dello Studio Look Simona, le scarpe adatte de La Scarpa Matta, gli addobbi e accessori floreali di Carlo Moda, i bijoux di Freshen oltre agli abiti messi a disposizione dalla Strada della Moda. Tante anime per far rivivere per un pomeriggio quegli anni così pieni di speranza e di voglia di lasciarsi dietro le devastazioni della guerra. In fondo, un augurio perché accada presto la stessa cosa, anche se gli anni da dimenticare sono quelli della crisi economica.

La sfilata è ricompresa nella Festa dell’Uvà che a Piovà inizerà già venerdì sera con lo spettacolo teatrale “Fesse en tre per fene un” con la Compagnia “Et veuli che t’la cunta”. Sabato pomeriggio apertura del banco di beneficenza, a cena grigliata e in serata si balla con Liscio 2000. Domenica, dopo la sfilata, si cena sempre sotto lo stand gastronomico e alla serata musica con Sir Willia; lunedì cena di chiusura.

Da segnalare anche l’apertura, sabato alle 18 nella sede dell’associazione Frà Guglielmo Massaia della mostra “Il piccolo mondo degli insetti”, un interessante percorso tra video, fotografie, disegni in presenza di api, formiche, insetti esotici e un approfondimento sull’insetto che diffonde la flavescenza dorata delle viti. La mostra rimarrà aperta fino al 13 ottobre. Per info 349/4501408 oppure www.fraguglielmomassaia.it.

Daniela Peira

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