Giornate europee del patrimonio
In occasione delle Giornate europee del patrimonio, domani (sabato) e domenica 23 settembre, Asti Musei propone una serie di iniziative che sviluppano il tema indicato dal Ministero per i Beni e le attività culturali per l’edizione 2018, “The art of sarin – L’arte di condividere”.
I musei interessati dall’iniziativa saranno Palazzo Alfieri, Palazzo Ottolenghi e il Museo Diocesano San Giovanni.
Ecco il programma. Per tutto il fine settimana a Palazzo Alfieri (corso Alfieri 375) sarà possibile “immergersi” nel Settecento utilizzando gli accessori messi a disposizione per creare istantanee da condividere sui social con l’hasthag #Asti_Musei. Domenica, alle 10.30 a Palazzo Ottolenghi (corso Alfieri 350), si terrà la visita – guidata da Emanuele Enria, organizzatore di eventi artistici “in movimento” nei maggiori musei italiani. A fine attività sarà offerta una piccola degustazione con il Vermuth, tipico aperitivo Ottocentesco.
Gli eventi sono curati da Asti Musei, in collaborazione con l’associazione culturale “Le Muse”. Info e prenotazioni al numero 338/7899380. Il costo delle iniziative è di 5 euro a persona (per Palazzo Alfieri si deve acquistare lo smarticket alla biglietteria di Palazzo Mazzetti).
Infine si terrà l’evento speciale “Un mosaico di bellezze. Visita guidata al cantiere del nuovo museo diocesano di Asti”. L’evento – curato dalla Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo – consentirà di scoprire i mosaici presenti nel cantiere del museo (solitamente non visitabili) e nella attigua Cattedrale, con la guida di Alberto Crosetto e Francesca Filippi della Soprintendenza. Le visite guidate cominceranno, domani (sabato) e domenica, alle 15.30 e alle 16.30 da via Natta 36. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.
Conferenza all’Archivio di Stato
Sempre in occasione delle Giornate europee, l’Archivio di Stato proporrà l’incontro “Un eretico, molti quadri e stoffe di pregio. Breve viaggio fra le carte dell’Archivio di Stato di Asti”.
In programma domenica 23 settembre alle 17 nella sede di via Govone 9, sarà tenuto da Blythe Alice Raviola (Università di Milano). L’obiettivo è scoprire come si ricostruiscono le storie di eretici, stoffe di lusso e dipinti nella città di Asti fra ‘500 e ‘600.
«Sarà una passeggiata fra le strade, le case e le botteghe di una città dal volto inaspettato», spiegano gli organizzatori. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.