Continua a crescere, ed investire nell’Astigiano, FRA Production, azienda specializzata in prodotti tessili tecnici con sede e due stabilimenti a Dusino San Michele.
Entro la fine di gennaio 2021, infatti, sarà operativo il nuovo hub logistico di Dusino 3, esteso su un’area pari a 3.040 mq all’interno dell’area di proprietà dell’azienda, frutto di un investimento di oltre 2,2 milioni di euro.
«Il nuovo hub – spiegano dall’azienda – offre il doppio dello spazio per le attività di magazzinaggio e per la capienza di posizioni pallet. Direttamente collegato agli altri stabilimenti attraverso due tunnel, è dotato di strutture in grado di assicurare la massima efficienza e isolamento rispetto all’esterno per il carico e lo scarico sia dei dispositivi medici che dei materiali a contatto con alimenti prodotti dall’azienda».
Tutto l’impianto è alimentato da un sistema fotovoltaico da 350KW di ultima generazione che permette alla struttura di essere completamente autonoma e di sfruttare il surplus prodotto per abbattere i consumi energetici dei due stabilimenti attigui, riducendo di 236 tonnellate/anno le emissioni di CO2.
Le parole dell’amministratore delegato Colombo
«Nel delicato momento che stiamo vivendo – commenta Andrea Colombo, amministratore delegato di FRA Production – questo progetto testimonia la volontà dell’azienda di continuare ad investire, contribuendo allo sviluppo del territorio e dell’economia nazionale. L’inaugurazione di Dusino 3 (che avverrà sempre entro la fine di gennaio, ndr) vuole essere un segnale importante, ma anche uno stimolo. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere, puntando sull’ampliamento della gamma prodotti e sul rafforzamento del posizionamento con un carattere più internazionale».
L’azienda
Fondata nel 1962, l’azienda si è evoluta nel tempo fino a diventare un punto di riferimento a livello internazionale nella creazione di articoli innovativi nel settore alimentare e in quello medicale (cui si affiancano produzioni per i settori agricolo, industriale, florovivaistico e del packaging).
Presente in 66 Paesi nel mondo, conta anche due stabilimenti produttivi negli Stati Uniti.
Attualmente è il primo produttore al mondo di anelli elastici per uso alimentare e leader nelle reti tubolari elastiche per medicazioni con il marchio Surgifix.
Con un fatturato complessivo di oltre 22 milioni di euro nel 2019 e oltre 230 dipendenti, in questi mesi ha destinato parte della propria attività alla produzione e commercializzazione di filo elastico utilizzato per la realizzazione delle mascherine. Da ricordare, a questo proposito, che tra i vari clienti italiani ed europei, per i quali è in grado di produrre 200 tipi di elastici diversi, si è aggiunto lo scorso settembre il gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles).
Elisa Ferrando